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  1. oggi ho fatto il primo viaggio lungo con la vespa nuova, ci siamo sparati 400km e non ha fatto una piega, semplicemente perfetta anche in salita nonostante il gran caldo di oggi. siamo partiti da Vercelli con destinazione riviera ligure di ponente tutto su statale con qualche divagazione sull'appennino tipo capanne di marcarolo, turchino, passo del faiallo, sassello e poi giù sull'Aurelia dove la vespa è nel suo terreno ideale... dopo aver risalito il turchino siamo tornati in pianura padana dove oggi pomeriggio c'erano temperature infuocate, e con qualche sosta per dissetarci siamo rientrati a casa. come dicevo vespa perfetta, consumo medio circa 35km/l ad andatura turistica 80/90kmh, solo un po' di male al sedere dopo tante ore in sella.
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  2. Si è costituito oggi un nuovo gruppetto di ModernVespisti che si prefigge di organizzare uscite lungo tutta la stagione estiva Come da titolo, la denominazione è appunto " I 4 pesci dell'Adda" proprio perché la prima storica trasferta si è concretizzata in una breve scorribanda lungo l'Adda, da Cassano d'Adda fino a Brivio. Ritrovo a Cassano d'Adda di fronte alla villa Borromeo e colazione iniziale Tre belle Vespazze e Fadabi con il BMW (perchè la giallona la tiene a Verona, ma prima o poi la caccia fuori, per ora ha esibito soltanto le bianche calzette, ma lui non è svizzero!) Prima tappa TREZZO D'ADDA Castello Visconteo, con panorama sul fiume Che fatica salire fino in cima alla torre!! centinaia di scalini!! Terza tappa le SPIAGGE di MEDOLAGO, un tuffo nel Nazional Popolare!! Passaggio per il vertiginoso Ponte di Paderno (alto circa 90 m) Penultima tappa a Imbersago con la speranza di prendere il Traghetto di Leonardo da Vinci, ma il geniale marchingegno che trasforma il flusso longitudinale del fiume in spinta laterale della chiatta spostando il tragetto tra le due sponde purtroppo, data la magra eccezionale di questi tempi non funziona E allora?? Allora si va a pranzare!! Ultima tappa la passeggiata lungo la sponda del paesino di BRIVIO Per oggi questo è tutto Giretto non troppo impegnativo, caldo ma meno del mostro che si temeva Soprattutto persone gradevolissime e che si sono ben assortite, buona premessa per futuri goduriosissimi progetti Ciao e grazie a tutti! Pino
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  3. Sono sceso in pigiama in garage per dar vita o spegnere sul nascere il tuo progetto... Nella tua situazione fermerei come un bambino... Ho una gts hpe (normale) ma gli ingombri sono gli stessi. La misura che tu chiedi è 115.
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  4. E altrimenti qui dicono entro un paio di giorni https://amzn.to/3MPJHSI
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  5. E' stato veramente un pellegrinaggio lungo le strade che attraversano la campagna dalla Bassa Lodigiana fin verso l'inizio della Val Seriana Inizio della stagione vespistica, con doveroso e inevitabile omaggio al teatro di una vera e propria strage Prima stazione di questa Via Crucis: CODOGNO CASTIGLIONE D' ADDA Le prime Zone Rosse, quando ancora non si poteva nemmeno immaginare cosa sarebbe successo A differenza di quello che mostrano le televisioni, qui non si vede movida. Non molta gente gira per le strade e i centri abitati sono ancora immersi in un certo silenzio Attraverso poi l'Adda passando dal Ponte Nuovo Altra fermata a CREMA, dove ormai stanno smontando l'Ospedale Militare allestito durante i momenti più drammatici Si prosegue poi lungo la pianura che risale verso la Bergamasca facendo sosta a Martinengo Paese nelle cui campagne Ermanno Olmi ambientò il suo capolavoro: L'albero degli zoccoli La vita qui in certi momenti è veramente stata grama! Non ho dato nessuna chance al virus! Non mi sono mai fermato, non sono entrato in nessun locale pubblico, neanche per un caffè! La Vespa ha fatto da tavolino per un panino solitario Da qui si punta poi verso Bergamo con un passaggio vicino all' Ospedale Papa Giovanni XXIII Ultime stazioni all'inizio della Val Seriana ALZANO LOMBARDO e NEMBRO Gli sguardi delle persone e i paesi che incontro sembrano parlare della grande sofferenza e dell’immenso dolore che si è abbattuto su questa buona gente di Lombardia. Adesso pare tutto calmo. La Natura tornata in pace con sè stessa Alla fine la vita riprende sempre il sopravvento ... in chi vive La primavera è serena e tiepida e nonostante tutto il paesaggio è dolce Ultima riflessione: Le parole con cui Rigoni Stern ricordava i suoi compagni scomparsi in guerra ora so che laggiù… è diventato il posto più tranquillo del mondo. C'è una grande pace, un grande silenzio, un'infinita dolcezza. Ciao a tutti Pino
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  6. Perchè Facebook non è per nulla più comodo, i post si perdono e se vuoi poi ritrovare qualche cosa è un po' un casino, nei forum invece le info rimangono e con la funzione cerca riesci a ritrovare meglio tutto. Non facciamo l'errore di pensare sempre che face sia il migliore, per colpa sua molti forum, validi nel tempo sono spariti, a vantaggio di un vantaggio che in realtà non esiste.
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  7. La mia vecchietta è del 2003 comprata a poco ma completamente rigenerata ora dopo 2 anni passati assieme va divinamente. Abbiamo passato le vacanze assieme in Sardegna, io lei e mia moglie, bellissimo...
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  8. Salve a tutti e bentrovati, sono Pierluigi (Vespa30), medico cinquantenne, solo per l'anagrafe e felice possessore di una GTS SS 300 da giugno 2016, presa con solo 200 km, ad oggi ne ho percorsi 5.000..... Vespista di lungo corso, dal 1980, la ho acquistata per gli spostamenti a medio raggio (200 km al giorno) che devo fare per lavoro almeno un paio di volte la settimana e per dare un attimo di respiro al mio PX 2001 con all'attivo solo 162.000 km. Possiedo anche una VBB del 1960 che conserva ancora tutto il suo fascino e piacere di guida. Sempre scettico sui monomarcia e vespista vecchia scuola mi sto ricredendo....... spero di potervi essere utile.
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  9. Non so se interesserà a qualcuno ma, oggi è il mio primo giorno da pensionato. Ho gia detto alla mia metà di prepararsi; quest'estate si gira in vespa come delle trottole. Non ho però ancora avvertito la vespa di questi progetti😁, spero sarà d'accordo ! Il Muto
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  10. Non ti dico le proposte che ho ricevuto quando ho tentato di mettere in vendita la mia GTS 250 del 2009. Chiesto 1900 euro trattabili, con la speranza di farci almento 1700 euro. Proposte ricevute: - 500 euro subito, in contanti (per la serie, lo so che sei un pezzente e ti servono i soldi per mangiare quindi ne approfitto) - te ne posso dare 1000 perchè son disoccupato e i soldi non ce li ho (auguri per il lavoro, ma se non hai i soldi perchè cerchi una Vespa?) - mi dai la Vespa adesso poi a settembre te la pago 2000 euro che devo prendere un'eredità (gli serviva qualche mese per uccidere il donatore?) - Facciamo uno scambio con la mia Guzzi Nevada del 2003. Però mi devi dare 1000 euro di differenza perchè la mia moto vale molto di più. Faccio notare che da listino usato la Guzzi vale 1700 euro e la mia Vespa 1950. Risposta del potenziale acquirente: è noto che i listini deprezzano le Guzzi e sovrapprezzano le Vespe. Il perchè lo sa solo lui... - L'immancabile, mi serve con urgenza, te la pago 3000 euro subito, senza manco vederla, ma sono in Africa per lavoro e la moto me la dovresti spedire in Francia per corriere (ma non sei in Africa?). Intanto ti mando subito un bonifico da 3300 euro perchè mi dovresti anticipare via moneytransfer 300 euro per sbloccare la spedizione da corriere (perchè non la possa sbloccare lui non è dato capire). Evidentemente c'è ancora che ci casca a queste truffe... - Scambieresti con un cucciolo di labrador? (qual'è la quotazione di un labrador?) - Sono della provincia di Benevento, mi porteresti la Vespa che vorrei vederla e provarla? senza impegno ovviamente (io sono di Bergamo...) Ovviamente la Vespa è ancora mia.
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  11. Onestamente e, molto spesso, mi trovo a disquisire, in maniera più o meno serafica sulle possibilità di un mondo green, sulla possibilità di dare ai nostri figli un futuro migliore, un futuro pulito, mi leggo e rileggo post, di deficienti, nel senso di deficere mancanza di, che convinti della transizione ecologica sparano numero a caso, presi da Topolino, dando alla vettura la colpa totale degli effetti nefasti, dei cambiamenti climatici e, di tutta una serie di problematiche ambientali, esistenti, ma che in realtà non sono causa solo del motore termico. Probabilmente non essendo un tecnico del settore, anche io non posso permettermi di dare il mio contributo, ma sono convinto che ci sono anche altre cause dovute ai cambiamenti climatici, di certo tutti causati dall'uomo su questo concordiamo, ma non di certo risolvibile con l'abbandono delle auto termiche, per me è una mossa per cambiare il parco circolante e, permettere ad un settore ormai abbastanza statico di poter riprendere a vivere, un settore che ormai è al collasso e, che comunque porterà, con l'elettrico un ulteriore impoverimento, di fatto non risolvendo il problema corrente e, di conseguenza, il problema inquinamento, se non prodotto da fonti rinnovabili, perchè già abbiamo visto, come la mancanza di gas Russo, ci abbia costretto a riaprire centrali a carbone, in estate l'uso di energia è tanta e, l'Italia non è in grado di far fronte da sola a questo aumento, ma mi pare di capire che anche altre nazioni siano al collasso con le loro centrali. Leggevo ieri che forse siamo verso una soluzione interessante, il Giappone sta testando delle turbine che sfruttando le correnti marine sarebbero in grado di generare energia sufficiente per alimentare auto e città, andrà analizzata, però potrebbe essere già una soluzione pratica, bisogna capire che impatto possa avere nel lungo periodo con la fauna locale https://www.fanpage.it/innovazione/scienze/energia-verde-e-illimitata-dalloceano-il-giappone-testa-una-gigantesca-turbina-sommergibile/ Parlavo di un ulteriore impoverimento. Be sicuramente molti settori verranno colpiti, con un'ulteriore perdita di posti di lavoro, basti pensare a chi produce oli, ricambi generalisti, i negozi di ricambi, i meccanici generici, chi porta i ricambi, insomma un settore che con l'avvento dell'elettrico creerà nuovi disoccupati, inutile girarci intorno, ma tant'è, già alcune case, come Volkswagen, ha iniziato un'opera di licenziamento, sono previsti almento 30.000 licenziamenti per passare alla transizione elettrica https://www.ilprimatonazionale.it/economia/auto-elettrica-disoccupazione-volkswagen-prepara-30mila-licenziamenti-210846/. L'elettrico può essere visto come una toppa, un qualche cosa per arginare momentaneamente un problema, che però si è fatto presente con il primo trattato di Kioto l'11 dicembre del 1997, venivano messe le basi per ridurre il surriscaldamento globale, ma è entrato in vigore solo il 16 febbraio del 2005 https://it.wikipedia.org/wiki/Protocollo_di_Kyoto L'orologio della fine del mondo comunque parla chiaro, questo orologio, nato inizialmente nel periodo della guerra fredda, rappresentava quanto tempo mancava alla ipotetica fine del mondo, mezzanotte siamo morti, le ore o i minuti prima indicavano una possibilità di salvezza, dal 2007 indica invece ogni ipotetico evento che può infliggere danni al mondo in maniera irrevocabile, diciamo che oggi controlla appunto i cambiamenti climatici https://it.wikipedia.org/wiki/Orologio_dell'apocalisse#:~:text=Orologio dell'apocalisse (Doomsday Clock,cui l'umanità è sottoposta. Lo stessa Toyota, lancia l'allarme https://www.metanospilamberto.it/lallarme-da-toyota-sulle-auto-elettriche-inquinano-di-piu-e-rimarremo-senza-elettricita/ qui, però onestamente, bisogna anche vedere quanto sia vero il suo allarme, trattandosi comunque di una azienda che ha fatto dell'ibrido il suo punto di forza, potrebbero non avere la conoscenza per creare solo vetture elettriche, ma non penso che passare all'elettrico per loro sia realmente un problema. Sicuramente l'uso di mezzi alternativi, l'auto in car sharing, la bici elettrica, dove è realmente possibile, non certo Roma che ha una grandezza enorme e, soprattutto è tutta una pendenza, possono essere visti come alternative valide, anzi devono essere viste come alternative per l'ultimo miglio, ci si muove con mezzi pubblici, taxi, aereo o treno, si arriva sul posto e si noleggia il mezzo più idoneo, io, quando era ancora funzionante il carsharing di sharengo, un servizio composto a microcar elettriche, arrivavo con il mio scooter al punto di parcheggio per proseguire con la ragazza di allora per le zone del centro di Roma, potendo poi parcheggiare negli stalli a loro dedicati o, in mancanza di questi nei posti dei motorini o auto, mi piace molto girare per il centro della mia città, ma questa è un'altra storia. Impatto ambientale minore, scooter euro 5 e poi vettura elettrica. Peccato che tale ditta sia fallita e, che le altre compagnie non abbiano vetture totalmente elettriche, car2go per esempio usa solo vetture smart, ma ancora non ha piazzato le nuove vetture completamente elettriche e, non si sa se cambierà prodotto o inizierà l'opera di elettrificazione, annunciata dal 2020, ma poi mai applicata, forse per via della pandemia e, del basso uso ormai di queste vetture, tante persone che le usano, possibilità di contrarre il virus, ci sta! Di certo avere l'auto personale diventerà una cosa inutile, intanto al momento il decadimento della batterie, porta la loro durata a 10 anni, poi di meno o di più in base all'uso, ma anche l'usato vedrà una lenta impennato verso il basso, chi si comprerà mai una vettura elettrica di 8 anni? Con il rischio di dover spendere metà del suo valore in una batteria? Al momento solo Renault le affitta, con la possibilità di cambiarle gratuitamente se scendono sotto una certa percentuale, mi pare il 76%, ma non mi ricordo il dato preciso, prendetelo con le pinze. Al momento la batteria si ricarica molto lentamente, diciamo che le soste durano troppo, in realtà guardando video come quelli di Matteo Valenza, non è proprio così, con una ricarica veloce si riesce in un 15 minuti a caricare il 50-60%, validi per vare anche più di 300 chilometri, inoltre stanno nascendo tanti caricatori ad alta velocità, però è anche vero che più si scaldano le batterie e, più è alta la possibilità di innescare un incendio, ora se questa notizia sia una bufala o meno, non saprei che dire, come ho specificato, non sono un tecnico, ma ci sono stati casi di Tesla che prendevano fuoco, ora è anche vero che siamo agli inizi di una nuova tecnologia e, che la stessa andrà affinata, non penso che le auto termiche abbiano iniziato a funzionare bene da subito, ma ci saranno state degli affinamenti, oggi possiamo contare su gli ausili alla guida, cosa che magari secoli fa, ormai non si prevedevano per niente. Sono pro elettrico, certamente no, amo le vetture che trasmettano qualche cosa, il rumore del motore del mio maggiolino mi inebria, la puzza di miscela è per me un profumo. Però bisogna analizzare tante cose, perdita di posti di lavoro, perdita della proprietà della vettura personale, attesa per la ricarica, incertezza dopo 10 anni, cosa succederà alle vetture, realmente una elettrica è in grado di inquinare meno di una termica? Lo scopriremo solo vivendo, come tutte le invenzioni, dopo 20 o 30 anni, magari saremo sommersi da batterie esauste e, non sapremo più dove buttarle. Ma una cosa certa, è che per costruire una batteria elettrica si sfruttano bambini in africa, come al solito, per stare meglio noi togliamo la voglia di essere bambini a chi dovrebbe giocare e divertirsi. https://www.sicurauto.it/news/minatori-bambini-allinferno-per-il-cobalto-delle-auto-elettriche/
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  12. A quante cose ci può servire la nostra Vespa?!?! Uno risponderebbe: Vacanze Lavoro Spesa quotidiana Rilasso Giretti di piacere Comuni commissioni Rimorchiare fanciulle di gusti raffinati ecc. ecc. ecc. A me ieri è servita anche per portare la mia bambina all'altare!!! Idea apprezzata da tutti a cui hanno partecipato con foto e filmati gli amici del gruppetto vespistico dei Pesci dell'Adda Ecco le immagini! https://youtu.be/IFt2xWASa_A VIVA GLI SPOSI!!! Viva la Vespa da cerimonia!! Pino
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  13. Oggi sono andato a vedere il tramonto al lago di Garda e ho parcheggiato la Vespa 250 gts del 2007 giallo limone con bauletto e vela alta assieme ad altre moto che parevano astronavi aliene. Passano due turisti tedeschi direi pensionati come me e si fermanono e pensate un pò... a guardare la vespa gialla è la signora si fa fotografare con la mano sulla manopola. Vedono il mio sguardo incuriosito e si complimentato per la moto. Analogo fatto accaduto due anni fa a Riva del Garda con vespa parcheggiata assieme a decine di altre moto. Passano papà, mamma e bambina italiani passate le altre moto arrivano alla vespa gialla e io sono lì a fianco che mi preparo per partire e la mamma mi dice: " per favore si sposta che mia figlia vuol far la foto vicino alla vespa" e la figlia:"mamma mamma questa è bella voglio questa". Che soddisfazioni a pensarci mi vengono le lacrime agli occhi. Grazie Vespa, grazie Piaggio! Viva la nostra bella Italia! PS la vespa era parcheggiata fra un GS e un KTM.
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  14. vabbè, passo fatto, passo da una "vecchia GTS HPE 300" a una GTS nuova. Prime osservazioni dopo 100km scarsi: -la forcella affonda davvero molto meno, sui dossi o i sampietrini è davvero un'altra cosa, non credo sia dovuto solo al fatto che la vecchia aveva 15000km alle spalle e ammortizzatori ancora originali, il miglioramento è sostanziale; sembra di guidare come maneggevolezza e precisione la primavera di mia moglie. La ciclistica è miglioratissima, sembra un'altro mezzo a due ruote rispetto a quella vecchia: neutra, precisa, stabile...quasi motociclistica -il sistema keyless ha i suoi vantaggi pratici, il telecomandino te lo piazzi in tasca e tiri fuori solo le chiavi per il bloccadisco e la catena. Sulla mia vecchia avevo fatto fare da un calzolaio un portachiavi protettivo per evitare di graffiare il retroscudo -la sella è un pelino più comoda, più morbida, rifinita con le cuciture, rifinitura migliore -i cerchi sono un'altra cosa, non sembrano quelli vecchi stampati al volo, rifiniti non bene e verniciati alla buona; qs. sono satinati blu con struttura simile alla primavera. Belli, punto. -il gancio retroscudo è meno imbarazzante di quello vecchio, nulla a vedere con i ganci in metallo delle vespe gloriose del passato, ok un passo verso la sufficienza -i comandi delle luci al manubrio: finalmente le frecce comandate come si deve e non con un bilanciere, finalmente c'è il lampeggio! Ho notato che il tasto di spegnimento motore in emergenza stranamente è più soggetto a attivazioni involontarie con il ribaltamento sella..boh, forse una mia fisima. Apprezzo anche le parti cromate sui pulsanti (eredità della primavera) che mi sembrano più puliti dei comandi "affogati" direttamente nella plastica del copri manubrio della vespa precedente -il vano sottosella illuminato e con la moquette sul fondo: serve x ridurre un po lo sbattimento degli oggetti, forse isolare un pelino e lasciare il tutto un po' più pulito, poca spesa tanta resa. Rimane il fatto che il mio casco jet non entra -la strumentazione (ho il TFT) è più completa rispetto al classico ventaglio, di cui l'unica cosa che apprezzavo era la forma, i contenuti un po' poveri; qui non mi riferisco a dettagli abbastanza inutili (consumo medio, velocità media, ...) ma ad una maggiore armonia. La vecchia strumentazione aveva il ventaglio contachilometri e qui tutto ok, ma l'LCD sotto per i km e per il livello carburante era davvero di aspetto troppo povero, forse era meglio non averli del tutto! Il nuovo TFT ha anche qualche funzionalità con il navigatore (da installare sul telefonino, meccanica HERE, la stessa usata da blasonati produttori automobilistici), un po' invadente come privacy ma ci sta, a me non interessa se Piaggio sa che la uso per andare in giro; e in ogni caso i nostri telefonini sono ben più invadenti del mezzo a due ruote -il vano retroscudo sembra rifinito meglio, è sparito il piccolo tunnel x gli attrezzi (inutili xche non presenti) io personalmente lo usavo x stoccare il mastice x riparazioni tubeless in quanto era un "po'" più fresco degli altri vani a disposizione. Sembra anche un pelino più capiente, la custodia documenti e un telefonino ci stanno bene, non so quanto il telefonino gradisca le temperature, ma per piccole percorrenze mi sembra comodo. Ci sta il bloccadisco, e forse ci stanno anche i guanti! -le finiture sono "fatte meglio" il bordo scudo non presenta pieghe sulle curve; in generale, non so cosa attivi la mia sensazione che abbiano davvero curato i particolari molto meglio Soddisfatto? Si, senza dubbio, i soldi spesi sono tanti e ho ricevuto in famiglia commenti del tipo con quelli potevi comprarti una moto vera...ma a me piace la vespa. Per citare mio figlio "tu papà sei contento se te ne vai in giro tranquillo, godendoti la strada e il paesaggio e fregandoti delle pieghe o altro". Chiaro che le nuove Vespe snaturano quanto le vespe vecchie avevano (semplicità, manutenzione alla portata di tutti, costi contenuti); adesso è un prodotto di nicchia, di lusso, più performante e motociclistico; forse vale i soldi che chiedono, sicuramente di più della mia vecchia HPE. L'unica costante è lo spirito irriverente e vespistico Buone vespate!
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  15. Se sostituisci la parola vespa con motocicletta il discorso non cambia di una virgola, anzi raggiunge toni epici se ci mettiamo bicicletta... Questo cosa vuol dire (a mio parere)? Che è una belinata. E' il classico giochino di retorica dove per definire una persona si fa ricorso ad un qualcosa di misurabile. Un qualcosa che ci differenzia dagli altri, che ci rende migliori, la nostra paura di essere uguali a qualcun'altro. Io l'ho fatto meglio, io più lungo, io ho sofferto di più... E' il solito pamphlet da vecchi: noi eravamo meglio, voi non ci eguaglierete mai. Alle volte con i miei figli mi rendo conto di iniziare a fare sti discorsi, quando me ne accorgo mi fermo e penso che tolti i nostri stantii riferimenti culturali, come esseri umani probabilmente sono meglio di noi. Quante dottrine in passato ci hanno fatto fare guerre e discriminazioni facendoceli passare come principi sacri ed immutabili? Sempre con il solito cliichè noi siamo meglio degli altri che sbagliano. Poi..., di fatto la Bonette è solo una strada in salita neanche difficile. Per chi è relativamente vicino come me, sono tra andare e tornare circa 400km, per chi abita in puglia 2000 in più. Quindi io sarei migliore di tizio che ha più difficoltà di me ad arrivarci? O se ci va anche lui mi scavalca in classifica perchè ha "sofferto" di piu? Ho provato emozioni, attimi indescrivibili, sia in pista che a 15 km/h su bicicletta, di fronte ad una perdita di aderenza più o meno controllata, ad un panorama sul mare, come nello star seduti su una panchina di un area di servizio francese a mangiare un panino con i miei figli. La bellezza sta dentro di noi, anche a piedi. Scusate per la filosofia spicciola e qualche frencesismo.
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  16. Giretto a cazzeggio appena fuori città, un pomeriggio col sole e un cielo sorprendentemente azzurro, dopo una settimana di brume in stile britannico. Sempre piacevole e divertente. Un saluto a tutto lo sciame!
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  17. Signore e signori, è con immenso piacere che, dopo anni dall'iscrizione al forum, presento la mia vespa; l'orgoglio che mi ha fatto e (spero) mi farà passare tante belle estati a passaggio per il Monferrato con la mia metà. Bella, veloce, silenziosa, senza vibrazioni, comodissima per due, buona ammortizzazione, motore generoso, pienamente godibile. Oddio, non mi vengono in mente altre virtù. Comunque; rullo di tamburiiiiiii ECCOLA !!!!! La bella vespa ET4 150 Yeeehh !! Il Muto entusiasta
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  18. Buona sera a tutti ! Oggi, andammo a cercare un po' di freschezza in quota, a 1500m di altezza : lago e il colle del "Cormet de Roselend"
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  19. configurazione da sosta all'ombra, detta anche pausa sigaretta; tanto per far prendere aria al motorino
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  20. .. se prima dovevi passare dal meccanico,poi ci vuole direttamente la vespa nuova. E daglie con sto cinese. Ma come fate solo ad entrarci in quei negozi dove è palese, il grosso di quello che è in vendita è tutta roba scadente ,che di li a poco andrà a finire nell'immondizia. io onestamente non ci vado mai ,se una cosa non posso comprarla mi privo,piuttosto che andare dal cinese. L'altro giorno è venuto un mio amico che mi chiedeva come mai una usb da 2 Terabyte funzionava parzialmente e non archiviava file all'interno. Gli ho chiesto quanto l'hai pagata e dove l'hai comprata? Mi risponde meno di 10 euro,dal cinese. Quella da 1 TB ancora oggi costa quasi 200 euro. (Non l'ho preso a calci giusto per non sprecare risorse fisiche,ma l'istinto ci stava tutto)
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  21. Le Rane Pazze ancora a passeggio per un percorso naturalistico che ci ha portato a vedere le cascatelle sul fiume Rio Scuro. Partendo da Cineto Romano, ci siamo arrampicati fino ad arrivare alle cascate, un percorso, se completato di circa due ore, noi ci siamo accontentati di vedere la prima parte. Partenza come sempre, e no! Questa volta abbiamo dovuto fare dei cambiamenti per la solita domenica ecologica, quindi partenza dall'auditorium di Pineta Sacchetti, dove, con il baldo Gerry, il maggiolino rosso siamo partiti in direzione di Cineto, prima Tappa a Guidonia per una veloce colazione, vista la grande presenza di persone poco raccomandabili, tra cui un tizio con tanto di bastone. Arrivati finalmente a Cineto, piccolo borgo, quasi abbandonato di 587 abitanti, molte le case chiuse, probabilmente ormai diventate seconde case per l'estate. Si inizia il percorso, che come già scritto, se completato è di circa due ore, ma vista la difficoltà del percorso stesso, opteremo per una via di mezzo arrivando così alla seconda cascatella. La prima tappa è per caricare le borracce d'acqua presso la fontana dedicata alla donne Cinetesi, con tanto di statua e scritta Si prosegue per una piccola discesa che pian piano diventerà di terra e si inizia il vero e proprio percorso Non mancano anche le scivolate, Gianfri fa un bel ruzzolone, niente di grave, però non è stato piacevole Seguendo il Fiume si arriva alla prima cascata Siamo vicini alla deviazione per la cascata grande, la passeggiata si conclude qui, si torna indietro Vi lascio anche il video del giro che abbiamo fatto.
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  22. Onestamente oggi le vespa hanno raggiunto, da nuove,, cifre esagerate, spesso mi soffermo a guardare gli allestimenti, ma poi il prezzo mi fa tornare indietro e, la situazione non migliora con l'usato, alla cifra di 5600 posso prendere una moto nuova, come la Benelli imperiale e mi danno il resto, posso prendere una Royal Enfield Himalayan, ancora con una piccola differenza mia una Benelli Trk, con uno o due anni di vita posso passare alla Motoguzzi v7 II o III, certo la vespa è bella, ma purtroppo la qualità è scesa tanto, deve essere veramente passione per dare ancora soldi alla Piaggio, mi direte allora che ci fai su questo forum e, per giunta, come moderatore, è vero, ma la passione vespa rimane, probabilmente come riesco a trovarne una usata, oppure riesco ad avere qualche soldo in più per prenderla nuova, proverò a ricomprarla, però è anche giusto ogni tanto, soprattutto per chi la vuole comprare, fare anche dei ragionamenti. Ciao
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  23. hai fatto benissimo! bravo! finalemte un' altro che elabora! anche io ho tolto il buco di erogazione con la trasmissione full polini...cavolo mi paicerebbe provare la tua. PS: basta con sta cantilena prendete una moto, prendete un Tmax ecc ecc non siamo dei coglioni che abbiamo preso il primo scooter a caso non sapendo che aveva 24 cv, non sapendo che in yamaha avevano il tmax 🙂 se abbiamo preso la vespa e la vogliamo truccare abbiamo i nostri motivi e per giunta guarda un pò ci sono un sacco di marchi che vendono eleborazioni, non guadagneranno solo noi...cioè se devono guadagnare con gli utenti di modernvespa forse possono anche chiudere 🙂 (sono ironico, si scherza)
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  24. Altra uscita in maggiolone, in attesa che la comitiva vespistica riprenda ad uscire, al momento comunque mi diverto con il mio maggiolone, che non ha nessuna voglia di funzionare come si deve, sempre l'impianto elettrico, ora salta un fusibile, vai ora a capire perchè e cosa fa contatto, va be! I pezzi di ferro sono pure questo, in compenso ora funziona praticamente tutto, solo le luci di posizione non si accendono, però ha ripreso a funzionare il tergicristallo ARGH! Comunque oggi il tempo era orrendo, pioggia forte, ed io avevo pure lavato il maggiolo, ma per fortuna, mentre si recavamo sul posto il meteo è cambiato e, da giornata autunnale è diventata primaverile. Bella gitarella, non male anche la presenza delle auto, anche se il meteo non prometteva nulla di buono. Troppo lungo il pranzo, anche se si è mangiato come ad un matrimonio. Questa volta pochi scatti e un brevissimo video
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  25. Ciao a tutti!! Finalmente nella tregua dal mal tempo di ieri e in quello previsto per domani oggi si riesce a muovere il Vespone. Dopo mesi di clausure e di distanze da rispettare, alla fine questo strano stile di vita ci è entrato nelle abitudini per cui nell'inventare un giro domenicale siamo finiti per scegliere le campagne della Bassa Lodigiana e solitarie e remote abbazie sperdute e nella pianura Lunghe e solitarie strade di campagna E ci troviamo ad ammirare l'Abbadia del Cerreto, antica abbazia del basso Medio Evo come se ne trovano tante attorno a Milano e in tutta la Pianura che scende verso l'Emilia Una più bella e mistica dell'altra Da questa abbazia sulla sponda sinistra dell'Adda in pochi minuti passiamo alla sponda destra, a Lodi Vecchio, dove si trova un'altra meraviglia, se possibile ancora più bella La Basilica di San Bassiano Uscire bisogna e non farsi vincere dal virus! Si può cominciare anche con giretti in posti remoti, ma c'è spazio per migliorare!! Ciao a tutti Buona stagione!! Pino IMG_3733.MOV
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  26. Rispondo a Penguin sul quando sono da cambiare... La sospensione è composta da due componenti che lavorano insieme, per semplificare una molla e uno smorzatore. La molla serve ad assorbire le asperità del terreno che si traducono in un cambiamento di quota della ruota, mentre lo smorzatore (ammortizzatore) serve a regolare la velocità con la quale la ruota sale e scende rispetto al terreno. Ecco quindi che le prove effettuate dai due meccanici servivano a valutare con che resistenza si poteva comprimere la tua sospensione e con che velocità ritornava alla posizione di partenza. Più il movimento è libero e veloce più è "andato" il sistema. Normalmente la molla non dà dei problemi e pertanto la criticità è nell'elemento ammortizzante... È quello che fa la differenza in quanto la tecnologia all'interno può variare di molto e di conseguenza prestazione e costi. Eventuali rumori "idraulici" possono essere generati dall'olio in cavitazione o bolle d'aria emulsionate. Quelli "meccanici" invece da giochi interni di accoppiamenti stelo/boccole/rondelle...
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  27. Un saluto a tutti, vi presento la mia 150 LX del 2008 riportata "a nuovo". L'ho acquistata ad un prezzaccio con vistose strisciate, bollata e con alcuni elementi mancanti o rotti. Per fortuna la meccanica era in ordine. Riverniciata tutta, sostituiti i pezzi danneggiati e messi quelli mancanti, cambio olio e filtri (fatto da me) e voilà, la Vespa è come nuova...
    4 points
  28. Visti i continui comportamenti inopportuni dell'utente in oggetto, del suo inviare mail ad utenti presenti, con linguaggi non opportuni, ho operato il Bann definitivo dell'utente. Questo è stato fatto per mantenere al meglio quello, che in questi anni siamo riusciti a creare, non posso tollerare comportamenti che possano ledere, con minacce, volgarità gli utenti, che in questo piccolo forum trovano un'isola di pace e tranquillità, già abbiamo face che ci uccide ogni giorno, con la perdita di utenti, che migrano su una piattaforma, che tutto è tranne che comunicativa, al contrario di quello che molti pensano. I leoni da tastiera, se hanno voglia, possono appunto utilizzare tranquillamente il social della f, per poter far capire agli altri, quanto sia triste e vuota la propria vita, attaccandosi per una cazzata. Faccio inoltre presente che tutti possono partecipare al forum con o senza vespa, la comunità è aperta a tutti, per qualsiasi problema ci sono i moderatori designati, che appaiono accanto ad ogni sezione, moderatori che potete contattare mediante messaggio privato: per dubbi, curiosità, o quello che più vi aggrada, ovviamente siamo esseri umani, a volte sbagliamo, a volte ci azzecchiamo, magari può capitare il giorno che ci rode e, anche noi, potremmo rispondere per le rime, quindi portate pazienza, nessuno è perfetto, nessuno è ineluttabile. La vespa è motivo di aggregazione, di amicizia, vera o virtuale che sia, litigarci lo trovo veramente di una banalità, direi quasi a livello fanciullesco. Se a qualcuno non piace seguire le regole, può tranquillamente non seguire questo forum, la fuori ce ne sono talmente tanti, che magari troverete quello che più è adatto al vostro stile, esiste un regolamento, che va seguito pedissequamente nella sua totale interezza, accettandolo e approvandolo. Nel momento che le regole non vengono seguite, i moderatori sono costretti a farvi rientrare in careggiata, sapete benissimo, che qui spesso le regole non sono state rispettate, io per primo, non mi pare mai di aver tirato troppo le orecchie, anzi sono stato molto lascivo in tal senso. Oggi e, per la seconda volta, mi trovo a scrivere un poema, per il comportamento di un solo utente, che però è riuscito a destabilizzare, con i suoi toni, i suoi comportamenti, questo bel forum. Spero che non si possano ripresentare, che l'utente in questione non si iscriva nuovamente, portando scompiglio. Bene ragazzi, altro pippone! Ciao
    4 points
  29. Mi dispiace doverlo scrivere, ma mi pareva ovvio, i comportamenti da tenere in questo forum sono di amicizia, lo sfottò, la goliardia, fa parte di questo, ma che ci si insulti non posso tollerarlo, come vedete non faccio mai il moderatore, ogni tanto metto qualche h, qualche virgola, correggo qualche parola o verbo, ma nessuno credo se ne sia mai accorto, nascondo dei post se duplicati, cerco di lavorare molto esternamente al tutto, senza far notare le cose, cercando, per quel che mi è possibile, di mantenere un buon forum, vorrei che rimanesse così. Ho già sospeso Karola, per due giorni, cosa che non avrei mai fatto, ma indubbiamente ha utilizzato toni non piacevoli, offendendo alla fine un po' tutti. Ora spero che la cosa si possa sistemare, mi scuso per i vari interventi che ho nascosto, cercando di lasciare un post con un senso, non possiamo partire con il presupposto che chi chieda una info sia un troll, che sia una domanda banale o più seria, tutti hanno il diritto di esprimersi, al massimo avremo perso del tempo, noi a rispondere e il troll a scrivere. Ora basta con questo pippone e torniamo a goderci il forum
    4 points
  30. Sì esatto anche a me non interessa per forza un Piaggio Center. Ho anche un’altra vespa del 76.per lei avevo un meccanico di fiducia ex Piaggio. Un signore di oltre settant’anni che trattava le vespe come i propri figli.Purtroppo adesso non c’è più, ma lui si metteva in sella faceva un giro e ti faceva una diagnosi che al 90% risolvere il problema. Inseriva l’orecchio nel vano motore come se stesse oscultando un bambino con la tosse..... ci mancava solo gli dicesse dica 33😊
    4 points
  31. Vi presento la mia GT 200, nulla di che considerando le vostre, ma da quando lo presa aveva 8000 km e ora ne ha 21000... E non ha mai avuto un problema! Girando un po' di Liguria e un po' di Piemonte. La prima foto è un punto panoramico di Diano Marina, la seconda foto è all'entrata del Principato di Seborga (un bel borgo caratteristico dell'entroterra ligure) e la terza è all'entrata di Barolo. È tutta originale, tranne il variatore e la cinghia che gli ho cambiati oggi con il. Kit Malossi.
    4 points
  32. Continuano le mie incursioni nel centro storico di Roma a bordo di un Volkswagen. Il mio fidato amico di merende è sempre un maggiolone del 1973, conosciuto anche come Super Beetle o, in italia, come modello 1303. Ieri nel pomeriggio ho preso le mie cam e sono partito, la mattina faceva troppo caldo per effettuare delle uscite. Il percorso mi ha portato a visitare Piazzale Ugo la Malfa. alle pendici del colle Aventino, dove troviamo la statua in onore di Giuseppe Mazzini, che guarda il circo Massimo e accanto il Roseto comunale fatto un giro nell'area del Roseto, sono passato al Belvedere Romolo e Remo per vedere dall'alto il Circo Massimo, purtroppo della struttura originaria è rimasto ben poco, solo questo ovale, curiosità, proprio in questo insediamento tra il Palatino e l'Aventino, gli storici dichiarano che sia avvenuto il famoso ratto delle Sabine, in occasione dei giochi indetti da Romolo in onore del Dio Consus. Quindi risalito a bordo dell'inaffondabile, sono salito sul colle Aventino, per vedere la Basilica di Santa Sabina, il Giardino degli Aranci e il suo bellissimo panorama. La Basilica di Santa Sabina si trova sul colle Aventino, luogo di culto cattolico, è situata nel Rione XII Ripa. La sua costruzione viene fatta risalire al v secolo, sulla tomba di Santa Sabina, da cui riprende il nome, una delle prime chiese paleocristiane meglio conservate, anche se fu più volte ristrutturata perdendo, di fatto, molte delle sue strutture originali, come il portico di ingresso pesantemente restaurato e modificato.E' sede della curia generalizza e dell'ordine dei frati predicatori. Il giardino degli Aranci, che si trova dietro alla Basilica, prende il nome dai tanti aranci ivi presenti, in realtà il suo nome è Parco Savello, dal nome della famiglia Savellisi che aveva eretto un fortilizio, ossia un piccolo castello fortificato tra il 1285 e il 1287 su un preesistente castello costruito dalla famiglia Crescenzi nel x secolo. Da qui è possibile ammirare un bellissimo panorama che permette di vedere il Tevere e parte del Vittoriano con i suoi cavalli. A questo punto si lascia il colle per rientrare a casa. Metto anche un video del percorso fatto.
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  33. Finalmente è arrivata!! Ora la vecchietta non è più sola.....
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  34. Walker da quello che leggo mi sembra di capire che tu sei uno di quelli. Cioè uno che lavora anche con passione. Secondo me è proprio la passione che manca nelle officine in generale. La passione però la deve trasmettere anche il Cliente. Cioè se tu sai trasmettere esattamente cosa vuoi e gli fai anche capire che capisci quello che fanno o devono fare l'atteggiamento cambia. Insomma c'è piu' coinvolgimento e alla fine si esce soddisfatti entrambi. Personalmente io sempre rispetto per il lavoro altrui. Ad esempio non porterei mai nella tua officina un motore da smontare completamente "immorciato". Lo lavo così tu ci puoi lavorare a modo. Ciao
    4 points
  35. Ciao a tutti, oggi complice un bel cielo azzurro, io e mio figlio Alessandro ci siamo fatti un giretto lungo la riviera ligure. E' bello sentire la propria passione trasmessa a chi si ama di più... Per ora a bordo di un PK 50... Domani chissà.... Un saluto a tutti.
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  36. Eccola!!! Finalmente ultimati vari interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria (grazie a Walker per il prezioso aiuto) la mia gt200l del 2003. Confesso che non avrei mai pensato di guidare una vespa avendo una Ducati Monster s2r1000 ma essendomi stata regalata da un mio conoscente che sapeva che l’avrei trattata nel migliore dei modi non ho potuto dire di no!! Devo dire che comunque sono molto soddisfatto 😀
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  37. Ben felice di non capire nulla di Lml ....😂😂😂🙃🙃🙃
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  38. Piaggio da la possibilità di scaricare il manuale uso e manutenzione per tutti i modelli a partire dalla produzione 2004 inserite il numero di telaio della vespa: http://manuals.vespa.com/ Unica condizione è che voi siate i proprietari della vespa anche secondo i dati vendita della Piaggio.. se ancora non lo siete (per esempio per acquisto usato) inviate copia del libretto alla mail del customer service piaggio
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  39. Ciao Pino, gli anni passano ma.......... la Vespa è sempre la Vespa 😜 Buon fine settimana a tutti, Vespisti e Lambrettisti
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  40. Se è la boccola , benissimo!!...Verifica se i 2 dadi da 10 della flangia collettore sono stretti , e se non ce ne uno mancante lato dx !! Si spezzavano ! Vedi Foto ...si ci va un anello di rame Come detto da Tristano !
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  41. A breve monterò questo, xeno con fanale lenticolare
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  42. Alan Ford ed il gruppo T.N.T. è forse il più sconquassato e disgraziato gruppo di agenti/spia, ma prima di parlare del fumetto un breve riassunto di quello che sta accadendo, siamo negli anni '60, cominciano ad uscire i primi film di 007 tratti dai romanzi di Ian Fleming, nello stesso periodo le sorelle Giussani disegnano Diabolik, il ladro gentiluomo ricercato da Ginko (tra parentesi io credo che Monkey Punch creatore di Lupin III, ci sia ispirato a loro quando iniziò a disegnare Lupin III e Zeligata, anche perchè il primo fumetto è del 1967 mentre Diabolik del 1962), nel 1968 arriva Scooby Doo con la sua squadra del mistero, ci sono poi le parodie come Dorellik, oppure la Pantera rosa o ancora peggio il fumetto di Nick Carter, insomma gli anni '60 sono un fenomeno di costume non indifferente, è così che Max Bunker e Magnus iniziano ad imbastire quello che sarà uno dei fumetti più strampalati di sempre appunto Alan Ford. I personaggi sono: Alan Ford il belloccio del gruppo, che assomiglia molto a Roger Moore in 007, e che da il titolo al fumetto, anche se Magnus in una intervista dichiara di essersi ispirato a Peter O'Toole, è tonto, pauroso, imbranato con le donne, risolve i casi per pura fortuna, entra all'interno della squadra per una serie di equivoci, diventandone poi il personaggio chiave. Numero uno, è il capo del gruppo, gira su una sedia a rotelle, realizzata da Grunf, non si sa la sua età, visto che spesso i suoi racconti parlano di personaggi vissuti centinai di anni prima La cariatide è il braccio destro del Numero Uno, in pratica passa il suo tempo a dormire all'interno del negozio di fiori che serve per nascondere la sede del gruppo, litiga sempre con Geremia Conte Oliver, dice di avere origini nobili, probabilmente decaduto in disgrazia, ma in realtà è un lestofante, ruba di tutto e di più, però è il più abile degli agenti ed il più inteliggente Bob Rock è il personaggio più irascibile del gruppo, ma alla fine il più spiritoso, è complessato per la sua altezza e per il suo naso molto pronunciato Grunf immigrato tedesco (vero nome Otto Grunt von Grunt) reduce delle due guerre mondiali è un vecchio nostalgico e un po' lento di comprendonio ma fedelissimo al Numero Uno e capace, con mezzi scarsissimi, di realizzare i macchinari più strampalati che incredibilmente funzionano, è solito vestirsi con una tuta tattica, occhiali da aviere e magliette con sopra scritti vari motti, prima di essere reclutato all'interno del gruppo TNT svolgeva la professione di garzone al mercato. Geremia agente ipocondriaco quasi sempre confinato nella sede e raramente coinvolto nelle missioni. Cirano è un cane di razza che è succube del pappagallo Clodoveo Clodoveo è un pappagallo parlante e pensante, ha sempre la battuta pronta, ed assiste Numero Uno, il quale l'ha ricevuto dal nonno. , non di rado lo si vede appollaiato su lo schienale della sedia a Rotelle, tiene testa a Numero Uno con cui ha continui battibecchi. Partecipa attivamente alle missioni del gruppo. Ora che ho presentato il gruppo andiamo ad analizzare la storia, intanto, come descritto nel volume il collezionista su lo special di 100 pagine di Alan ford, come possiamo catalogare il fumetto? Di certo non è semplice, ho già iniziato infatti dicendo che siamo in un periodo, gli anni '60, in cui ci sono varie idee in giro, fumetti, film, ma cosa vuol dire classificare, dare un genere ad un film o fumetto? Be si può dire che un film o fumetto che parla di indiani e cowboy sarà Western, o il fumetto Diabolik o il film Tenente Colombo che siamo di fronte ad un giallo. Ma Alan ford in cosa rientra? E' per bambini o adulti? E' un giallo? E' un fumetto comico? Probabilmente è un po' di tutto, ed è questo che lo rende speciale, a tratti umoristico, sperimentando qualcosa che a volte rappresenta, un po' come faceva Fantozzi, la realtà quotidiana del periodo. Un genere quindi forse poco compreso, ma nello stesso tempo è l'esorcizzazione delle paure collettive della civiltà moderna, una chiave di lettura che potremmo ritrovare in Marcovaldo di Italo Calvino, giusto per scomodare un vero scrittore. Una satira, che come ci insegna Indro Montanelli è l'anagramma di risata, del periodo, una satira a volte pungente, ma mai volgare, che si è saputa, nel tempo adattare alle varie epoche, perchè se il disegnatore ufficiale Magnus, pseudonimo di Roberto Saviola, ci ha lasciato nel 1996, il fumetto è proseguito grazie a tanti altri disegnatori. Ogni storia è, normalmente autoconclusiva, dove il Numero Uno è quello che ci guadagna sempre, mentre il resto della compagnia è quella che purtroppo fa la fame e non becca ma un quattrino ed il cattivo fa la fine, che spetta ad ogni cattivo, cioè finire in cella, il come ci finisce è sempre la parte più comica. Il fumetto, anche se meno interessante, continua tutt'ora ad essere disponibile in edicola, anche se ormai i personaggi principali sono Alan, il pappagallo Clodoveo e la fidanzata di Alan Minuette, gli altri personaggi, dati per morti, in realtà hanno deciso di ritirarsi e farsi una vita propria, interverranno ogni tanto nei racconti, ma la loro presenza sarà minore: Ovviamente come ogni agente speciale, ci sono anche i cattivi, che non ho menzionato, per non dilungarmi troppo, anche perchè onestamente è un 'opera talmente lunga, super i 1000 numeri, che per poterla pianificare e raccontare dovrei addentrarmi in un ginepraio noioso e dilungarmi ancora di più. Sperando di non avervi annoiato, finisco qui Ciao Spero che questa breve, presentazione possa avervi incuriosito,
    3 points
  43. Ah si può fare anche con attack bene.. solo che..adesso che mi strisicano tutte sul carter quella con l’attack poi salta.. io per ora lascio così. La strisciata è veramente minima. Quando vado neanche sento il leggero rumore che sento quando sono fermo.. sfiora pochissimo. Per il resto sembra vada bene.. ha un po’ di sobbalzi ma credo sia per la cinghia che si dovrà un po’ adattare a tutti i vari stravolgimenti .velocità di punta anche qualcosa in più mi sembra. La partenza con le mollette gialle va meglio ma pensavo salisse più su di giri.. proverò con le rosse. Sicuro con la pistola a impulsi stringevo troppo poco il dado. Speriamo di aver risolto che quel blocco deve farmi ancora tanti km e sopportare ancora molti motori!!😂🤞🤞
    3 points
  44. Px 200 E con miscelatore arrivata e restaurata.
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  45. Bravissimo, questa è una bella presentazione che ci fa sognare! Belle le vespa, collezione da "infarto" per chi come noi ha la vespa ne cuore ❤️. Zzzz buone vespate a tutti.
    3 points
  46. Anche Docmi, o Edicola non sarebbero male come vicini...🤗
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  47. Concordo in pieno...non si sporcherà ma le sue caratteristiche tendono sicuramente a deteriorarsi.....non vedo perchè non cambiarlo
    3 points
  48. E' argomento piuttosto scivoloso quello di mettere a confronto le vespa di una volta, con tutto il loro fascino e l'affidabilità che le caratterizzava nel tempo, con quelle odierne. Altrettanto dicasi per le auto e non ultimo per gli elettrodomestici. Vuoi per l'irrompere dell'elettronica, vuoi per l'uso massivo di plastiche, vuoi perché l'obsolescenza programmata è illegale ma tollerata a livello internazionale, l'usa e getta, si fa per dire, ha invaso le abitudini di tutti i giorni. Ma è proprio questa globalizzazione del modo di produrre che m'induce a pensare che a parità di prezzo i manufatti si eguaglino per qualità; fatta eccezione per quelli dove la produzione ha un minor costo del lavoro. Là, come ad esempio in Cina, il minor costo del lavoro non è investito migliorando la qualità (e lo sappiamo bene quando diciamo: è una cineseria) a meno che quel manufatto non sia un brand di marca/prestigio originario da quest'altra parte del mondo. Morale della favola, mi tengo la mia vespa che costerà un tantino di più, ma in compenso è ancora prodotta in lamiera d'acciaio, ha il fascino intramontabile del made in Italy, ha tecnologie all'avanguardia e non credo sia meno affidabile dei suoi rivali asiatici se non nel prezzo. W la vespa e la sua storia.
    3 points


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