Vivere al tempo del codiv, oppure vivere normalmente tutti i giorni

[xericos]

In questo post

In cui parlavo del cercare di tornare alla normalità, Penguin ha fatto notare, un fattore importante per quanto riguarda la vita prima del virus. 

  

54 minuti fa, penguin-gts711 dice:

Ci tengo a sottolineare la stima che ho nei tuoi confronti (peraltro per semplici motivi: sei un ragazzo valido, ti poni bene,non sei un ignorante, arrogante o quant'altro e hai tante altre qualità) ma io non mi trovo con questo ragionamento,che poi è quello di tanti. Te lo spiego: per come la vedo io,la mia modesta intelligenza , ci sono più possibilità di ammalarci per la maleducazione dei pigmei che ci sono in giro, i loro comportamenti,dove purtroppo "siamo costretti" a coinvivere con i già nominati  plebei.

Senza polemica,sono disteso e rilassato,e neanche voglio fare il bastian contrario,insomma vorrei fare una mia osservazione.
Vorrei per cui solo capire,se possibile.

Entro nel merito: fino a poco tempo fa si poteva morire per il semplice fatto di avere un orologio al polso o una collana d'oro addosso ..
I ladri incasa, la stessa terra dei fuochi ,che a quanto pare non è solo a Napoli,città che spesso non ha niente a che vedere e a che spartire con buona parte della gente che ci abita ci è nata o ci vive. 
Senza continuare tutti i casi possibili,dicevo si moriva prima e si continuerà pure dopo.... Non è difficile da capire,insomma le cose probabilmente torneranno ad essere come prima.

E se non si muore andando al camposanto in molti contesti e città in questa nazione, si muore lentamente ,che è pure peggio!

Ora,come mai tutti allarmati ,dove peraltro il covid ha anche (passatemi il termine) il vantaggio che ,nel caso,la fa finita in qualche settimana?

Non ho visto tutte le reazioni che ho visto in questo periodo,da parte dei sindaci,istituzioni e chi più ne ha più ne metta , dove era (e sarà) sotto gli occhi di tutti,che alcune persone muoiono lentamente ,dove era ed è "tutto regolare" .

Un negoziante che deve pagare il pizzo,dove spesso poi deve chiudere o cedere l'attività agli strozzini e criminali di turno, non è morire lentamente?

Ritrovarsi con una figlia che fa rientro a casa, e sapere che ha subito un abuso,dove un fatto del genere non lo cancelli come un file,e se non morirà lentamente , moriranno i sogni, gli ideali , la fiducia nelle istituzioni ,e forse anche verso l'intero prossimo.

Ah già,capisco,per "voi altri" è grave solo quando si chiudono gli occhi.... (dove se vogliamo e visto che nessuno è mai tornato indietro,potrebbe essere anche la via, o la salvezza)

Alcuni non possono andare in vacanza per non lasciare la casa incustodita,oppure ci vanno alternati, pena occupazione della stessa.

Non puoi comprare un auto o la moto che ti piace “bensì” quella meno rubata, pena il furto o rapina! (cioè altri decidono per noi cosa comprare)

Non puoi camminare con un oggetto d’oro addosso (le possibilità di essere scippato salgono vertiginosamente!)

Se ti vengono a rubare in negozio meglio gli cedi il malloppo, le possibilità di essere incriminato “tu” al posto del malvivente sono concrete!

A meno che non siete dei menefreghisti o incoscienti, situazioni così ti fanno morire dentro. Poi forse è una cosa che fa male solo a me cosa volete vi dico.

“Beati" voi!

Il virus non mi ha fatto MAI paura.

Il resto invece,quello mi fa incazzare e assai!

 

 

 

 

Il discorso merita in effetti una attenta riflessione, senza entrare in inutile e sterili diatribe, però è veramente quello che succede, in un paese in cui non c'è la certezza della pena, dove chi ha ragione passa dalla parte del torto, chi si difende è colui che viene incriminato, comincio a pensare che qualche cosa non va. Siamo un popolo di imbecilli, mi dispiace dirlo, ma come scrivo spesso su face, siamo capaci di uccidere per una partita di pallone, ma per far valere i nostri diritti, calpestati in tutti i modi, ci giriamo dall'altra parte. Parlare in questo caso di politica, di sindacati, non è nemmeno giusto, perchè se loro si fanno i c@@@@i loro, anche noi non siamo in grado di farci tutelare, non dico di scendere a Roma con i fucili, ma magari cercare di far rispettare al meglio le cose. Farci rispettare forse sarebbe la parola giusta da usare. Non è ammissibile, ad esempio che un povero disgraziato, proprietario di una casa, magari solo, va in ospedale esce e si ritrova l'abitazione occupata e, lo stato invece di intervenire, se ne lava le mani. Lessi un po' di tempo fa di un uomo che aveva un camper e, che gli venne rubato e, quando fu ritrovato in un campo room non potè portarlo a casa, perchè era diventato a tutti gli effetti l'abitazione degli zingari con tanto di prole.
Purtroppo siamo in uno stato che non ci tutela in nessun modo, quasi da essere noi nel torto, ed il ladro persona da proteggere, da tutelare. Forse, parafrasando Brignani, molto spesso i ladri sono di etnia dell'est, quindi li importiamo, perchè quelli italiani ormai sono tutti in politica. 
Per il virus, credo che sia servito per creare un clima di tensione e, di fatto anche creare uno stato psicotico, non credo che il virus sia così letale come ci vogliono far credere, certo permane nell'area per più tempo, motivo per cui ci si infetta più facilmente, resiste insomma di più in ambiente aerobico, se poi hai qualche patologia o, non ti curi per tempo la cosa può degenerare.
Ma qui non essendo virologo non parlo più di tanto