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temperatura che sale


Falco4
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buonasera, essendo. nuovo possessore di vespa gts300 usata, volevo sapere se é. normale. che. la. temperatura sale più del dovuto, tanto da farmi attaccare la ventola in continuazione, non me lo fa subito ma.di più quando. mi trovo nel traffico, inoltre ho notato che nella vaschetta del radiatore invece di starci il suo liquido originale c'è stata messa l'acqua va bene comunque? 

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Moderator

Ciao Falco
Ben trovato!
Direi che col caldo di questi giorni quello che ti succede è del tutto normale
Ovviamente nel radiatore ci andrebbe l’apposito liquido, mi par strano che nel tuo ci abbiano messo acqua!
Se vai a guardare vari post sull’argomento trovi tutte le informazioni utili
Ciao
Pino


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Moderator

Nel traffico è normale che salga la temperatura, con le temperature di questi giorni poi, di certo il liquido non corretto, potrebbe influire, se sei sicuro che sia acqua toglila e metti il liquido corretto, onde evitare ruggine che potrebbe bloccare la pompa. 

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Moderator

Ma no!!!

Se ce l'ho fatta io che in quanto a imbranataggine non temo confronti ...!!

questo è quello che ho fatto:

Ti diverti anche !!

Pino

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Normale che parta ...Non deve superare la tre quarti la lancetta dello strumento...per cambiare liquido , svitare senza levare , le 3 viti a croce della chiocciola, descritta l acqua/liquido...poi metti liquido già miscelato Rosso, o liquido puro e lo miscelato con acqua a secondo delle istruzioni della confezione...lo metti nella vaschetta , fino ad arrivare alla tre quarti vaschetta metti in moto da ferma sul cavalletto , e la fai girare, senza tappo ...tenendo controllato.il livello ...fino che non parte la ventola un paio di volte ...ps ce uno spurgo , ma sconsiglio di usarlo , perché i più lo.rompono per stringerlo...

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1 ora fa, Falco4 dice:

walker quindi tu sconsigli di fare lo spurgo? e l'aria come posso toglierla? che liquido consigliate di prendere datemi un nome! in settimana provo a farlo

Non è che sconsiglio di fare lo spurgo, ma se non sei pratico meglio non farlo . Oppure lo fai ...allenta lo spurgo con chiave da 8, inserisci il liquido a motore spento, quando dallo spurgo vedi uscire il liquido chiudi lo spurgo (CON MODERAZIONE, NON FORZA ...PERCHÉ NON È AVVITATO SU METALLO , MA SU UN COPERCHIO IN NACHELITE/PLASTICA , SE STRINGI FORTE ROMPI IL COPERCHIO E PERDE )una volta chiuso continui a mettere il liquido fino al livello , che è a tre quarti della vaschetta ....dal foro tappo leggerai MAX. Poi metti in moto  e proseguì come giaè detto.

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Lo so che in foto vedi 2 viti , ma se guardi la tua vespa vedrai 3 viti....per liquido qualsiasi ricambista scooter o auto...la quantità è di circa poco meno di 2 Lt.

IMG_20180805_165312.png

Modificato da walker52
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Moderator

Falco!!

Ti posso chiedere un favore ?

Quando togli il liquido dal radiatore potresti fare qualche foto e postarla?

In efetti mi sembra un sistema più comodo rispetto a quello che avevo adottato io che avevo staccato i due tubi di gomma nera.

A mio parere uno spurgo sarebbe consigliabile.

Dico questo perchè Rodinal l'anno scorso mi aveva abbastanza allarmato per via del rischio di bruciare la guarnizione della testata in caso di permanenza nel circuito di bolle d'aria

Per quanto riguarda il tipo di liquido da mettere ti riporto la dotta dissertazione che aveva fatto Rodinal:

I liquidi di raffreddamento hanno lo scopo di

- Proteggere dal congelamento (è la caratteristica che meno interessa al Vespista ....... ma poi vedremo perchè comunque un basso punto di congelamento è importante...)

- Proteggere dalla corrosione (è la caratteristica a mio avviso più importante in quanto allunga la vita della pompa dell'acqua, del radiatore e dell'intero impianto di raffreddamento (quindi minori costi di riparazione e maggiore vita della nostra Vespa). I liquidi di raffreddamento devono essere sostituiti perchè gli inibitori anti-corrosione con il tempo decadono e perdono efficacia)

- Proteggere dall'ebollizione (personalmente lo considero di secondo piano in quanto considero l'impianto ben dimensionato e difficilmente le temperature salgono troppo (almeno con il mio stile di guida).

Tutti i moderni liquidi sono esenti da nitriti, ammine  e fosfati (considerati estremamente dannosi per l'ambiente) e composti da glicole-etilenico.

Esistono liquidi che offrono solo protezione da corrosione ed ebollizione (ad esempio Motul Mocool) ma hanno utilizzo specialistico (motori elaborati) e sono molto più cari dei comuni liquidi antigelo  che  si dividono in 3 categorie:

- Liquidi tradizionali : di colore blu o verde-blu hanno durata di 2 anni e sono consigliati da Piaggio per la Vespa 125-200 Granturismo ( Motore L.E.A.D.E.R. ) - Non può essere miscelato con formulazioni diffferenti - Compatibile con motori in ghisa - Sono commercializzati sia da diluire (ad esempio Paraflu 11) che pronti all'uso (ad esempio Paraflu 11 FE)

- Liquidi OAT . di colore rosso ha una durata di 5 anni (Long Life) è utitizzato sulle Vespa con motore Quasar (nome commerciale Paraflu UP o ENI Antifreeze Bike S) - Non può essere miscelato con formulazioni diffferenti - Specifico per motori I.E. in alluminio, Sono commercializzati sia da diluire che pronti all'uso.

- Liquidi Hybrid di colore blu (o giallo) hanno durata di 3-4 anni e sono consigliati in sostituzione di liquidi tradizionali (nome commerciale Eni Antifreeze Bike P) - è miscelabile con liquidi tradizionali e OAT - Compatibile con motori in ghisa e alluminio. Sono commercializzati sia da diluire che pronti all'uso.

Le regole principali da seguire sono:

1) NON mischiare colori differenti e mantenere la tipologia prescritta dal costruttore:

  • ROSSO =  OAT (Long Life)
  • VERDE o BLU-VERDE = liquido tradizionale o Hybrid.

2) NON esiste alcuna differenza tra liquidi ad uso automobilistico e motociclistico (ad esempio il  Selenia Paraflu UP viene usato su tutte le auto FCA dal 2006 ... l'equivalente per moto Selenia Moto Rider costa solo di più ma è identico !!! (vedere scheda tecnica)

3) La migliore protezione contro la corrosione si ha utilizzando una diluizione  tra il 40 ed il 50% di glicole etilenico . Anche se questa concentrazione porta ad una protezione dal gelo "siberiana" (-38° -40°) ricordatevi che avrete la migliore protezione dalla corrosione e dall'ebollizione (risulta pertanto la diluizione consigliata da Piaggio).

4) Se non acquistate un prodotto "pronto all'uso" potete prepararlo diluendo il prodotto concentrato con acqua demineralizzata o con acqua potabile "dolce" (seguire le indicazioni del produttore in quanto alcuni tipi possono richiedere solo acqua demineralizzata). Con un litro di prodotto concentrato potete preparare la quantità richiesta dalla Vespa alla concentrazione ideale ( circa 2,15 litri).

5) Se usate un liquido diluito con protezione -20° accorciate i periodi di sostituzione in quanto offre una minore protezione dalla corrosione (che rimane comunque accettabile)

6) L'impianto della GT 125-200 è autospurgante mentre per gli altri modelli occorre effettuare lo spurgo dell'impianto tramite apposita vite sulla testata.

7) Per l'operazione fai da te il costo complessivo non supera i 10 euro (liquido concentrato OAT o Hybrid + Acqua demineralizzata + Fascetta stringitubo in acciaio inox da 25-40 mm .... e siamo tranquilli per 4 o 5 anni.

8) Controllate periodicamente a freddo il livello del liquido.

9) Buona norma sarebbe fare un lavaggio dell'impianto facendo circolare solo acqua, poi svuotare e mettere il liquido alla diluizione corretta. Non servono liquidi di "flush" se il liquido non è particolarmente deteriorato (cambio di colore o torbido, tracce di ruggine). Nella prima sostituzione occorre far "saltare" la fascetta stringitubo originale e sostituirla con una con serraggio a vite (preferibilmente in acciaio inox) che potrà essere mantenuta nelle sostituzioni successive.

10) Non conta la marca ma scegliete un prodotto affidabile e di qualità (per fare alcuni nomi Motul, LiquiMoly Arexons oltre agli ENI-Paraflu raccomandati da Piaggio ) in un autoricambi che ha prezzi inferiori ad un negozio specializzato in moto/scooter).

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In efetti mi sembra un sistema più comodo rispetto a quello che avevo adottato io che avevo staccato i due tubi di gomma nera.

A mio parere uno spurgo sarebbe consigliabile.

Dico questo perchè Rodinal l'anno scorso mi aveva abbastanza allarmato per via del rischio di bruciare la guarnizione della testata in caso di permanenza nel circuito di bolle d'aria............Pino.ti posso garantire che facendo come descritto non rimane aria nell impianto, se ciò fosse lasciandola in moto salirebbe di temperatura , fino a bollire ...cosa che non avviene se si.lascia  tappo vaschetta aperta e si lascia girare al minimo con una scellerata ogni tanto! ....allentando le tre viti senza levarle , più comodo. ....allarmismo eccessivo per aria impianto ...Non bruci la guarnizione testa ...certo se cammini senza liquido fai danni !! 😉 

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Moderator


Grazie Walker!!


Mitico !!

Magico!!


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Puntualizzazione doverosa...si usa farlo anche nelle vetture, poi ci sono alcuni modelli tipo le francesi...che conviene levare l aria tramite lo spurgo , per far prima e non creare una bolla che impedisce i l circolo acqua , con conseguente ebollizione in fase di prova da fermo !! Altro sistema sulle vetture mentre è in moto schiacciare il manicotto superiore a mo di pompetta , per agevolare l uscita aria impianto . 😉😉 comunque si può fare spurgo nella gts ma con l accorgimento di non stringere eccessivamente lo stesso , rischio di rottura coperchio. P S nel gt 200 non ce spurgo....si fa come detto !! 😉 o al massimo staccando il manicotto piccolo a arco...finché esce liquido! 

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ok grazie walker penso che toglierò l'acqua allentato le 3 viti con il metodo che mi hai descritto lo trovo più semplice e veloce in settimana proverò a farlo e vi faccio sapere, dato che mi trovo voglio cambiare anche la candela qualcuno sa indicarmi quale comprare? e mo servirebbe anche la chiave per smontarla! 

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Chiedo... Tra chiocciola girante pompa e coperchio volano non vi è una guarnizione? Non vi è il rischio che essa se malauguratamente fosse incollata si danneggi nello spostare la chiocciola per permettere al liquido di uscire? Vorrei inoltre consigliare ad un certo kilometraggio di effettuare una pulizia dei radiatori, i miei erano ben ricoperti di insetti e sporcizia e da dopo la pulizia la ventola attacca meno.

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Chiedo... Tra chiocciola girante pompa e coperchio volano non vi è una guarnizione? Non vi è il rischio che essa se malauguratamente fosse incollata si danneggi nello spostare la chiocciola per permettere al liquido di uscire?.......................non ce guarnizione , ma un gommino dentro una gola del coperchio che difficilmente esce , di per sé quando stringi  si ricompensa aderendo alla base carter piana , fatto più volte...l importante che non inserirlo nulla tra carter e chiocciola , come allenta si dovrebbe staccare facendo uscire il liquido.....per quanto riguarda la pulizia massa radiante ...la prenderei in considerazione se avessi problemi di raffreddamento. Se no non lo considero necessario.

IMG_20180806_144334.png

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