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spenta sotto il temporale


maurizio63
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buongiorno, ieri sera stavo portando a casa la moto appena ritirata(vespa 250 usata), in autostrada ho beccato un temporale,dopo mezz'ora di acqua la moto si è spenta di colpo, e non ripartiva poi, carro attrezzi e portata in officina, stamattina l'ho avviata con i cavi ed è subito ripartita, se non che dopo mezz'ora di viaggio si è spenta un altra volta,qualcuno può illuminarmi sul problema che può avere, ho ritirato una moto che in 12 ore mi ha lasciato a piedi 2 volte,che culo!!!

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  • 2 weeks later...
Moderator

Il fatto che sia umida non giustifica il problema, anzi va chiarito dove sia l'umidità, se nel vano batteria controllare da dove arrivi, perchè una batteria a mollo prima o poi si rompe, se umida e si spenge, la usi solo in estate? Che risposta del menga? La vespa è un mezzo che può andare anche con la pioggia, certo non attraversi i fiumi, almeno spero, altrimenti fai come ho fatto io che spaccai la prima vespa per una strada allagata, ma questa è un'altra storia. Comunque se questa è la risposta del meccanico, portala all'assistenza Piaggio e verificane il problema bene, hai 14 giorni per disdire l'acquisto dopo tale periodo solo con avvocati, ma non arriviamo a tanto.

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infatti ho contattato subito il venditore che  mi ha detto che avevo sbagliato a mettermi in viaggio con la pioggia, e vabbè probabilmente ho preso una fregatura, anche perchè mi sono accorto che non fuonziona il contakm, o meglio la strumentazione funziona tutta, solo i km non aumentano mai, grazie al caz... che ho preso una moto con 14000 km, chissà quanti anni è che sono fermi li, ma sinceramemte nella prova che ho fatto ho guardato che gli strumenti fossero ok, non ho fatto caso ai km se salivano,dopo le vacanze la porto a far vedere.vediamo che mi dicono

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16 minuti fa, maurizio63 dice:

Grazie al caz... che ho preso una moto con 14000 km, chissà quanti anni è che sono fermi li... 

😂 😂

Purtroppo quello dei km è un dato al quale diamo giustamente molta importanza ma alle volte dimentichiamo che è facilmente alterabile. Bisognerebbe sempre fare una breve prova su strada e verificare tutto però ci sta che tra tutte le cose da verificare se non si è del settore qualcuna salti... (e anche se lo si è la belinata ogni tanto la si fa sempre...).

Tanto per dire, una volta vado Torino a comprare uno scooter (gilera runner) per il figlio di un amico, condizioni perfette, non una riga, controllo tutto, motore ok, ciclistica ok, provo su strada e noto sella un po' più morbida di come la ricordavo, però, vabbè, sarò io mi dico. Pago, carico su furgone e torno a casa. Prima di consegnarlo al ragazzo ricontrollo tutto e mi accorgo che la struttura della sella era spaccata, una vena dalla mappa fino in fondo all'aggancio (da qui la cedevolezza anomala). Per non fare figure ci ho messo un pomeriggio a sagomare una lamiera e rivettarla, mentre continuavo a darmi del deficiente per non aver aperto la sella. 

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i problemi elettrici dovuti a infiltrazioni di umidità sono forse i più subdoli: isolamenti, connettori... 

a questo punto è necessario effettuare un supplemento di indagine: prossima giornata piovosa ti fai un giro in Vespa restando nelle vicinanze di casa tua o dell'officina.. 

   😇  @maurizio63

  • Haha 1
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Salve a tutti, questo è il mio primo intervento sul forum e spero qualcuno possa aiutarmi ad avere un’idea di cosa mi sia successo un paio di giorni fa….uso quotidianamente la mia Vespa LX150 del 2013 che, da quando ho fatto sistemare dopo lungo periodo di sosta, poco più di un anno fa, non mi ha mai dato alcun problema.

Premetto che mercoledì la Vespa è stata esposta ad un violentissimo temporale e non avendo uno degli specchietti, non escludo che si sia infiltrata dell’acqua nei contatti dell’accensione…ma ad ogni modo, la stranezza è che giovedì è andata subito in moto come al solito e sono andato tranquillamente a lavoro; dopo qualche ora l’ho presa per alcune commissioni e improvvisamente, su una salita con dei sampietrini, ha iniziato a ‘singhiozzare’. Da quel momento in poi un paio di spegnimenti durante la marcia, salvo andare prontamente in moto premendo il pulsante di accensione.

Poi, dopo essermi fermato per alcuni servizi, vado per riprenderla e la Vespa non dà segni di vita. Il quadro non si accende. Provo a smanettare sulla batteria, pulisco la candela, niente, non c’è verso. Così approfitto che il tragitto fino alla mia officina di fiducia è tutto in discesa e parto a motore a spento…dopo una lunga discesa su sampietrini mi accorgo che il quadro è acceso, schiaccio il pulsante, la Vespa va in moto. Arrivo dal meccanico che dopo un’occhiata veloce, a parte il filtro del carburatore da sostituire, fatte varie prove di accensione e spegnimento, mi dice di andare a casa tranquillo e di portargli la Vespa alla riapertura dalle ferie. 
Così faccio, ma dopo qualche chilometro la Vespa si spegne durante la marcia e non c’è più verso di accenderla. Scuotendola con forza il quadro di riaccende, ma quando schiaccio il pulsante di accensione si spegne immediatamente. 
 

Qualcuno sa ipotizzare che problema ci sia? Potrebbe trattarsi di qualche filo bruciato? Magari al rientro dalle ferie - l’ho lasciata nel garage di un cugino che abitava vicino - potrebbe rimettersi in moto? La batteria è nuova, ha appena 7/8 mesi, e francamente non so proprio cosa pensare…

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Banalmente direi di smontare copertura manubrio e staccare tutte le connessioni soffiandole con compressore in modo da eliminare la "variante temporale". 

In seconda battuta, visto che il problema si è palesato a seguito scossoni deve trattarsi di un positivo che va a massa o che è interrotto

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Problema simile con un'et4. Nel mio caso, il quadro si accendeva regolarmente, ma i sintomi erano identici. Vespa che partiva quando voleva, singhiozzava, quando non partiva riuscivo ad accenderla scuotendola malamente... Nel mio caso era il cavo dello statore ossidato. 

Come scrive Edicola9, c'è qualche connessione elettrica danneggiata. 

Nel mio caso, dopo che 5 meccanici non sono riusciti ad individuare il problema, ho risolto nel modo più semplice e basico possibile. 

Approfittando di uno dei momenti in cui la vespa è partita regolarmente, ho tolto il vano sottosella e ho provato a muovere delicatamente quei pochi cavi che vedevo in giro. Tempo 30 secondi ho individuato il colpevole. 

Purtroppo sono completamente ignorante nel campo elettrico, per cui non saprei dirti quali componenti possono impedire l'accensione del quadro. 

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