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sostituzione ammortizzatore ant. ET4 150


Muto2
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Puoi usare questo tutorial della GTS, oppure cercarne un'altro. Va bene anche quello dell'LX, tanto la procedura è sempre la stessa. 

Come dice nel video, devi fare attenzione alle due viti di fissaggio superiori, in quanto sono solo appoggiate e non saldate sulla forcella, per cui o le tieni ferme (come dice nel video) con qualcosa, oppure se sei preciso e hai mani molto piccole, puoi infilarlo facendo attenzione a non sfilarle. 

Se per errore le sfili completamente, mi sa che tocca smontare tutta la forcella per rimetterle. 

Dal vecchio ammortizzatore, dovrai recuperare la staffa di fissaggio, rondelle e bulloni. Per quanto riguarda i due tamponi, ti consiglio di comprarli nuovi, me in teoria si possono utilizzare anche i vecchi se in buone condizioni.  Per far questo, in teoria servirebbe una morsa per tenere fermo il tutto. Io ho appoggiato l'ammortizzatore per terra, con un piede appoggiato sulla molla lo tenevo fermo e con l'altro ho dato un calcio alla chiave per svitare il bullone superiore utilizzando la staffa di fissaggio come fermo. 

Appena mi arriva il tampone inferiore, dovrò cambiarlo nuovamente anch'io. Avevo preso per curiosità un olympia da 24€ durato 2 anni e 5.000km. 

 

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io ho fatto un po di fatica. Alla Piaggio sono riuscito a trovare il tampone superiore, mentre quello inferiore, per evitare di spendere 10€ l'ho ordinato e fatto spedire in Francia. A novembre, me lo porterà mia sorella. 

Per poterlo prendere alla Piaggio, pretendevano che ne ordinassi e acquistassi almeno 10 perché loro non vogliono tenerseli in magazzino. Capisco che se un pezzo non lo vendi sia una seccatura, ma non puoi chiedere al cliente una cosa del genere. Stesso discorso quando acquisto minuteria, che spesso è specifica. 

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Accidenti, i due video sono in inglese.

A dir la verità anche le varie notifiche lo sono.

Ma per partecipare ad un forum in Italia bisogna per forza sapere 'st'accidente di lingua?

Scusate lo sfogo.

Enrico

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L’importante è che si veda la procedura. 
Poi se non ricordo male, da qualche parte dovrebbero esserci dei pdf per la gts. 
 

ps volendo si possono anche usare i sottotitoli automatici di YouTube. Non è il massimo, ma possono aiutare. 

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Cagliari... Accetto volentieri la birra virtuale. :D

Altro consiglio: Se non hai un cric per sollevare la vespa, puoi usare il vano sottosella da metterci sotto. 

Smonti la ruota anteriore (si potrebbe anche non togliere, ma avere più spazio aiuta) puoi decidere se scollegare il cavo contalkm oppure no. Sviti prima le due viti a brugola che tengono l'ammortizzatore collegato al mozzo, poi sfili l'ammortizzatore facendo avanzare il mozzo. Fatto questo, con cricchetto, prolunga abbastanza lunga e bussola da 13mm, smonti i due bulloni superiore. 

Fatto questo, conviene perdere 5 minuti, per capire il sistema di appoggio, fissaggio delle due viti che pendono dalla forcella. A memoria, se hai mani piccole, una delle due si riesce a tenere con il dito. 

Al prossimo cambio (mi è appena arrivato il tampone inferiore) che farò probabilmente questo fine settimana, proverò con il consiglio di Walker. 

Legherò del filo di rame, recuperato da dei cavi elettrici alle estremità delle due viti superiori così da tenerle ferme nel momento in cui andrò ad infilare l'ammortizzatore. 

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Ammortizzatore appena sostituito... è stato un lavoraccio... 

Non ho messo le rondelle nei dadi... Ero stanco e nervoso... Domani mattina con più calma le rimetto. 

Mi sono dimenticato di un dettaglio. Sopra la piastra di fissaggio, c'è una staffa  a forma di mezzaluna con un gancio per tenere i cavi freno e contakm...  Non sta ferma, per cui l'ho infilata e tenuta ferma con del nastro di carta e poi infilato l'ammortizzatore. 

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Pure io Ligure.... di Zena!

Ancora un dettaglio: fai molta attenzione al fissaggio inferiore dell'ammortizzatore, cioè quello sul mozzo ruota: è piuttosto rognoso e il rischio è di imboccare male il bullone nei fori.

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Vero e in effetti è stato un po’ rognosetto far quadrare tutti i fori. 
altro consiglio, così mi assicuro la terza birra, usa qualcosa per reggere la testa se fatichi a centrare gli attacchi superiori. Ieri ho usato il cerchio anteriore come supporto. Non sarà stato molto igienico, ma oggi la schiena ringrazia. 

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  • 3 months later...

Allora, ieri mi sono deciso a metter le mani sull'ammortizzatore.

l'unica difficoltà ( se così si può dire ), è stata lo sfilare l'attacco inferiore dell'ammo

dalla sua sede, forse per via della poca ossidazione.

Per il resto, appena svitati i due bulloni superiori è venuto via subito.

Il merito per la facilità con cui ho eseguito tale operazione va tutto a voi che mi avete detto 

in anticipo che cosa mi sarei trovato davanti.

I tamponi sono da cambiare e domani, appena uscito dal lavoro andrò alla Piaggio per reperirli.

Dopo di che mi cimenterò nel rimontaggio. Spero proprio che i due bulloni solo appoggiati

non mi facciano girar le scatole. 

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Ho appena finito di rimontare l'ammortizzatore anteriore.

Diciamo che se tutti gli accidenti che ho mandato ai tecnici Piaggio hanno attaccato,

sono responsabile di un'ecatombe😊.

Ci sarebbero volute tre o quattro mani per tenere a posto i tanti componenti, per poi non poterle utilizzarle per via dello spazio esiguo.

Comunque, inclinando un po' l' ammo, sono riuscito a centrare il bullone vicino ai cavi; a questo

punto l'altro è entrato più facilmente. I dadi li ho imboccati a mano; per le rondelle, anch'esse 

problematiche, visto che avrei dovuto metterle prima dei dadi, ho avuto un lampo di genio:

avevo del grasso in casa di quando mio padre faceva il camionista, quindi vecchio di 50 anni.

Esso era colloso; faceva proprio al caso mio!

Mi ha bloccato le rondelle meglio di una colla. A questo punto il gioco era fatto, ho stretto bene i

due dadi e le brugole dell'attacco sul mozzo.

Ora, due cose ( fortunatamente ) ho trovato diverse da come me le avete descritte:

la prima è che non è vero che i due bulloni rientrano, perchè battono nella plastica del parafango e questo basta 

per garantire che essi non vadano indietro.

La seconda, non ho avuto nessuna difficoltà nel centrare le due brugole dell'attacco al mozzo.

Tutto è bene ciò che finisce bene.

Il Muto

 

 

Modificato da Muto2
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1 ora fa, Muto2 dice:

 

Ora, due cose ( fortunatamente ) ho trovato diverse da come me le avete descritte:

la prima è che non è vero che i due bulloni rientrano, perchè battono nella plastica del parafango e questo basta 

per garantire che essi non vadano indietro.

La seconda, non ho avuto nessuna difficoltà nel centrare le due brugole dell'attacco al mozzo.

Tutto è bene ciò che finisce bene.

Il Muto

 

 

Anche io confido nel fatto che i due bulloni non si sfilino dalla sede, però per sicurezza ho messo della gommapiuma pressata tra la testa del bullone e il parafango.

L'attacco mozzo: bene, evidentemente la parte inferiore è entrata perfettamente nella sua sede. A volte basta che la parte inferiore sia un po' più stretta, e allora far combaciare i fori è un po' più difficoltoso.

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21 hours ago, Tony65 said:

Anche io confido nel fatto che i due bulloni non si sfilino dalla sede, però per sicurezza ho messo della gommapiuma pressata tra la testa del bullone e il parafango.

Uh... bella soluzione, non ci avevo pensato.

Non avevo comunque ritenuto necessario trovare altre soluzioni perché, provando a spingere con il dito - facendo molta

attenzione -, essi arretravano di poco, forse un paio di mm.

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Moderator

Io di solito, nel mettere l'ammortizzatore anteriore, su vespa px, ma la tecnica è la stessa, mi facevo spingere in basso, premendo sul manubrio, la ruota, in questa maniera i bulloni entravano perfettamente, mentre per sopra, una rottura di bip anche li, cambiano i mezzi, passano gli anni, ma il problema dei bulloni superiori rimane

 

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