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Vespista è colui che ha una Vespa....


xericos
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Moderator

Allora mi pare che sia stato trattato un argomento che io sento molto importante. Mi spiego oggi si corre con tutto, la macchina, la moto, lo scooter, il tempo sempre minore e la voglia di adrenalina spesso fanno avere comportamenti scriteriati. Uscire e tornare a casa sani è sempre un terno al lotto. In virtù dei limiti sempre più restrittivi, della probabile chiusura alle due ruote la domenica, ora è da capire chiusura di tratte stradali o il divieto vero di circolazione la domenica non è stato recepito. Di certo per colpa dei più che corrono in maniera scriteriata, come al solito ci rimette tutta la categoria. Non a caso le cronache in questi due mesi di riapertura ci hanno proposto feriti, morti e incidenti seri, nemmeno fossimo in guerra. 
Il mio punto di vista è uscire per divertirmi, ma troppo spesso vedo moto superarmi in maniera pericolosa, prima della chiusura dei tre mesi per virus, mi è successa un fatto a dir poco spiacevole, ero con il mio maggiolone a una delle varie rotatorie di Monterotondo, quando un gruppo di tmax mi sorpassa in maniera allegra, ci sta sono lento con il maggiolo, ma uno in piena curva mi fa un sorpasso a destra per andare a sinistra, poi curva di nuovo a destra e, non so cosa gli abbia detto il neurone, in piena curva piega e spalanca il gas, ovviamente il risultato è stato uno scodinzolamento di tutto il mezzo, io che rallentavo, ma se fosse caduto lo avrei investito, il maggiolo rallenta non è un fulmine di guerra, 4 tamburi, per questo non ci corro più di tanto, per fortuna rimane in piedi. Ora se fosse caduto io avrei passato i guai, sarei stato tacciato del guidatore con il cesso di auto anziana che non sa guidare, mettendo tutta la colpa al mio mezzo, avrei probabilmente vista scappare la mia patente, con tutti i problemi del caso, tra cui anche la probabilità di perdere il posto di lavoro. Ora la situazione è andata bene, ma se fosse andata male? Si può rischiare con la vita anche degli altri per fare i gradassi? Come dico sempre, se volete correre andate in pista, non ve la potete permettere non usate la moto. Io non concepisco questi che corrono, affrontando curve contromano a ginocchio fuori, per che cosa?
Il titolo è chiaro vespista è colui che ha una vespa, moderna, vecchia, ma che ama fare viaggi in tranquillità, dove magari la moderna permette gite più lunghe con medie più comode, ma non per questo correre a rischio della propria e altrui vita.
Voi cosa ne pensate?

 

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Doppio quotone carpiato....

Ho espresso più volte cosa penso di alcuni cretini che guidano il Tmax... ma non è un problema solo di quei mezzi... trovo inutile in generale spremere dei 4 tempi per ottenere veramente poco...

La cosa che mi chiedo però, è perché correre come pazzi per arrivare primi al rosso successivo, qui succede spesso... ma perché? Cosa ottieni? Sembra quasi corrano perché sono abituati a farlo, senza ragionare... mah...

Ripeto, io ho preso la Vespa per godermi i tragitti... con 6000 Euro sai quante moto potevo acquistare? Avevo tanta scelta...

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T max... Io invece ho avuto il dispiacere di incontrare due motociclisti (ducati e triumph) che si inseguivano tra i tornanti con le macchine che sopraggiungevano dalla corsia opposta... Ero in macchina e ho inchiodato per lasciargli il posto per rientrare e non venirmi sul cofano! Ho pure incontrato automobilisti dalla guida impazzita e anche ciclisti scriteriati! Si dice che la libertà di una persona finisce quando va ad intralciare quella di un'altro. Vespa, moto, macchina... Chi la vede come un mezzo di trasporto, chi come l'amore della sua vita... Non importa l'importante è rispettarsi e rispettare gli altri. Personalmente adoro passeggiare in Vespa e alle volte farmi trasportare dalla stabilità e l'agilità del mezzo e giuro che in scioltezza (non sono mai andato oltre la mia sensazione di limite per far vedere che) mi è capitato di lasciare al palo motociclisti o t maxisti. Che devo fare? Volete mettermi in croce perché talvolta gratto i cavalletti in curva? Ah... Ci tengo a precisare che la mia Vespa è originale tranne qul che riguarda la sicurezza ovvero freni e sospensioni. Siamo diversi... C'è chi non ha la passione per la velocità ma magari adora sparare alle lepri e chi invece quando può e nel rispetto degli altri alle volte si diverte a vedere che in curva ha raggiunto il limite del mezzo toccando il cavalletto. 

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È io quoto xericos in parte ..

A me piace usare la vespa per fare viaggi andare al lavoro e fare tutto quello che posso farci...

Come detto nel precendente post del mio viaggio, durante il percorso se trovo delle belle strade e le circostanze sono favorevoli e me lo consentono due pieghe in sicurezza le si fa...chiaramente sempre una vespa è quindi quello che si può fare con quella e non oltre ...chiaramente sappiamo tutti il limite che si può raggiungere...in base alla propria esperienza di guida..quindi direi che ognuno vede un po' a modo suo il giro che vuol fare....proprio come quando si guida un altro mezzo a due ruote...dalla strada alla pista...ce ne sono tanti e svariati...sia gs alle sportive sono tante le moto...di vespa invece ce ne una...sempre quella è!

Direi quindi che vespista è quello che possiede una vespa...siamo.tanti....diversi....e ci piace fare cose diverse...

 

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Moderator

Qui il discorso non è la piega al cavalletto, a volte ci sono arrivato pure io, ma un conto è una piega mantenendo il controllo del mezzo e, soprattutto evitando di andare sull'altra corsia perchè si è presi troppo forte la curva, un conto è cercare troppo il limite con i vari problemi del caso, non essendo in pista un piccolo errore può provocare un disastro, il mio esempio del tmax, ma poteva essere qualsiasi mezzo, è chiaro, se cadeva e lo investivo avrei passato io le pene dell'inferno.
Il problema è il non rispetto delle regole stradali, Davitre tira fuori una frase molto importante "Si dice che la libertà di una persona finisce quando va ad intralciare quella di un'altro." , in pratica il testo della costituzione della repubblica italiana, dove appunto con gli articolo 13 e 14, si affronta tale problema, diciamo che gli articoli in realtà sono vari, 1,2... 21, tutti inerenti la libertà individuale,  ma proprio nel 13 e nel 14 si può riassumere che ognuno è libero di fare quello che vuole purchè non leda, con il suo comportamento, quello degli altri. Ma è anche vero che in una società civile ci sono norme comportamentali che dovrebbero essere rispettate, cosa ormai mi pare di notare non venga fatto, se può passare l'auto in doppia fila, che male che va da intralcio ma non uccide nessuno, di certo non può passare una moto, lanciata a grande velocità e, per giunta contro mano, che si schianta sulla famigliola felice che andava a fare la sua passeggiata. Come non si può accettare il comportamento di molti ciclisti, che ammucchiati, impediscono lo scorrere del traffico, poi ci mancava la legge che devi superare ad 1,5 metri, per far si che la situazione degenerasse, se poi li superi o gli suoni per farli accostare apriti cielo, anche qui la legge parla chiaro, si può andare affiancati, per un massimo di due, solo in città e, solo se la situazione lo permette, fuori dai centri abitati mai, almeno che non ci sia un minorenne, in quel caso è ammesso che ci sia un adulto alla sinistra del minore e sempre non più di due, io infatti farei mettere obbligatori luci segnalatori, specchietti, targa, assicurazione, così si evita anche il passaggio con il rosso, che fanno sempre con i vari problemi del caso. 
Le leggi ci sono per essere rispettate, ma il menefreghismo di molti sta portando alla chiusura di molte strade, di limiti assurdi, tipo i 30 chilometri orari su alcuni passi, dedicati solo alle 2 ruote, ora si paventa, non è legge, solo proposta di legge, la possibilità di impedire la circolazione la domenica di tutte le due ruote, andrebbe contro la costituzione, sarebbe una violazione delle libertà personali, ma se dovesse diventare legge, in fin dei conti i tir in determinate giornate dell'anno non possono circolare la domenica, vuol dire che io, che ho sempre guidato in maniera prudente, vengo messo allo stesso livello dell'imbecille di turno e, mi vedrò, impedire la circolazione, ma già i limiti così bassi, anche per una vespa vecchia sono impossibile da mantenere, insomma come sempre per colpa di pochi ci rimette la categoria.

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Moderator

La mia filosofia è molto semplice.

Se ho fretta prendo la macchina e percorro il più possibile le autostrade.

Se mi voglio godere un giro, meteo permettendo, prendo la Vespa e in tutta tranquillità (vel max 70-80 km/h) Vado a spasso.

Il brivido della velocità proprio non mi tocca.

Ma capisco quegli infelici che ne sono affetti!

Dio abbia misericordia di loro e soprattutto  di quelli che incrociano lungo il loro cammino!

Pino

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Accidenti Pino! Infelice chi affetto dal brivido della velocità? Allora secondo la tua teoria la formula uno e i campionati di velocità di moto ed automobili non dovrebbero esistere! Cmq... Ci tengo a precisare che la mia velocità di crociera è di 90km/h! A differenza tua però mi piace anche curvare ad andatura allegra! Mi ripeto... In 60000km mai fatto incidenti, mai invaso corsia, mai arrecato rischi ad altri. Mi ferisce molto il fatto che mi crediate uno scriteriato pazzo scatenato su una Vespa solo per aver dichiarato di esser riuscito in qualche occasione di dare filo da torcere a motociclisti che al bar si vantano di pieghe da G.P. o di aver percorso 200 km in un ora! 

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Sempre bello leggerti,sentire  le tue..

Discorso impeccabile.

Stamattina mentre tornavo,su una strada che il limite è 60 ,traffico normale (insomma non troppa gente,non poca) mi ha sorpassato un tir ad almeno il doppio della velocità! Striscia continua a terra e trada tutta scassata. Di che vogliamo parlare? C'è che gli permette di farlo. La mia opinione. (sanno che al max e semprechè vengono beccati se la caveranno con poco. Idem chi sta al telefono e guida.... Manda il messaggio che ti fanno un c....o così se vieni beccato. Vedi come si camperebbe tutti meglio. Mancanza di regole,o di osservanza di tali. Esistono dei responsabili. ...)

Modificato da sabbb
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Moderator

Davitre la stai prendendo sul personale, cosa che non è parte del forum, stiamo dicendo in generale che ci sono comportamenti, che portati all'estremo sono pericolosi, l'esempio che calzi è perfetto " la formula uno e i campionati di velocità di moto ed automobili...." infatti dove vengono svolti? In circuiti dove c'è una certa sicurezza e, comunque a volte anche li ci scappa il morto. Il problema infatti è il comportamento dei più che prendono la strada per una pista, non penso Davitre, con tutta la buona volontà,  non riuscirai mai a fare con la vespa quello che di solito fanno i motociclisti, che sono forse il verso fulcro di questa moda di sorpassare in situazioni limite, sorpasso applicato alla folle velocità che una moto raggiunge in pochi secondi, se ci sta un intoppo non hai il tempo di fare nulla, per fortuna la vespa è bradipa, è meno scattante e permette un margine di errore maggiore. Nessuno ti vuole mettere in croce, nemmeno Pino, anche perchè sappiamo tutti benissimo che spesso, anche noi vespisti non rispettiamo le regole. Ma in un mondo ormai disattento dalla tanta tecnologia, tablet nelle auto, cellulari, chi più ne ha lo metta, siamo super connessi, ma anche super disattenti. 
Altro esempio successo mercoledì, sto sulla Torrevecchia, sto tutto a destra, un ragazzo con l'sh, non andava nemmeno veloce, c'era fila, eppure non si sa come prende l'auto davanti, che era ferma incolonnata, lo stesso ragazzo ammetterà di essersi distratto, gli è andata bene, pochi i danni all'auto, pochi allo scooter e pochi a lui, anche se scivolando stava finendo sotto l'autobus che sopraggiungeva, se fosse andato più forte probabilmente sarebbe finito sotto le ruote, invece ha fatto in tempo a buttarsi a destra e rialzarsi quasi subito. 
L'imprevisto esiste, non so se avete visto il video del ragazzo che finisce sotto una macchina ferma per passare l'autobus successo in val Gardena, la moto che sorpassa che va leggermente più piano, riesce a fermarsi, l'altro frena di botto, probabilmente la mancanza di abs  gli fa chiudere lo sterzo e finire sotto la vettura, fratture varie e momenti di panico per tutti. La racconterà, ma l'imprevisto ci sta sempre magari anche andando più piano si sarebbe schiantato, ma magari non finiva sotto il veicolo, chi può dirlo, magari anche una vespa avrebbe sortito lo stesso problema, nessuno può dirlo.

https://www.altoadige.it/video-server/media/video/66197.mp4

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Moderator

Sabbb purtroppo ogni categoria ha le sue pecore nere, che creano non pochi problemi, poi la colpa ricade su tutta la categoria ciclisti, pedoni, motociclisti, enduristi, quaddisti, automobilisti etc. 
Il problema è esserne consapevoli e, cercare, nel limite del possibile di evitare certe situazine, come diceva il mio babbo, chi ha più giudizio lo mette in pratica, non dico di essere santi, non sarebbe possibile, ma cercare sempre di prevedere quello che può succedere.

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Giusto Xericos! Forse ho sbagliato a prenderla sul personale ma di fatto tutto è scaturito quando a Teopanz ho detto che poteva togliersi delle soddisfazioni con la sua Vespa perché a mio avviso ha una ciclistica eccezionale per il misto stretto, adatta anche a stare alle calcagna a motociclette di grande cilindrata. Quando mai l'avessi fatto! Poi ovvio che con una Vespa non si può fare confronto con altre motociclette ben più prestanti se non appunto nelle strade strette di montagna! Comunque ok! È stato lo stesso coinvolgente discutere con voi! Spero tanto un giorno ci sia possibilità di incontrarsi per far due chiacchiere e viaggiare insieme. Per il momento vi auguro buone Vespate a tutti, lumaconi o peperini voi siate! 😄 

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Moderator

Davitre si è solo voluto prendere spunto da un discorso interessante, postato in una sezione errata, ovvio che l'input sia stato tu, ma certo non era in noi additarti come il colpevole assoluto, è solo un modo per evitare flame in una discussione che non era attinente e far un discorso di massima. Penso che ognuno sia in grado di tenere in piedi una discussione, dove ognuno posta le proprie idee, il bello di un forum è proprio questo, inserire post interessanti, ma non certo prendendocela con una persona specifica. Anzi il tuo punto di vista è importante per capire e farci capire le differenze che ci possono essere, sempre nel rispetto più assoluto ed educazione, che cerchiamo di portare avanti qui dentro.  Nessuno è perfetto, nemmeno io, anzi voglio proprio vedere chi è immune al brivido della velocità, che comunque ogni tanto tutti cercano, poi ci sono gli esaltati e quelli che magari fanno più attenzione. Spero che non ti sia offeso e prenda questo post come scusa per lasciarci, spero proprio di no, non avrebbe senso. Non c'è nulla di personale verso di te, da parte di nessuno. Se leggi ho inserito ciclisti, proprietari di tmax, è stato un discorso molto più allargato.

 

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Moderator

Porto un altro esempio, via Cassia, che ho percorso al rientro da Siena, molti i punti in cui, senza un reale motivo c'era il limite di 50, nessun incrocio o strada sconnessa, io mi sono rifiutato in quel caso di mantenere tale limite, andando tranquillamente ad 80, solo nei centri abitati, ovviamente rallentavo, ma non ho quasi mai rispettato il limite imposto, inutile e pericoloso visto che mi sorpassavano  a velocità molto più elevate. 

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Dopo circa 2.000.000 di km, che pesano sulle mie ernie al disco, guidando auto, moto, vespa, camper ecc. ( ho anche corso con in kart negli anni 80) mi sono fatto una mia idea.

I biker (o vespisti) ce l'hanno con il ciclista, l'automobilista, il camionista , il camperista ecc.

L'automobilista ce l'ha con il ciclista, il biker, il camperista, il camionista ecc.

Il ciclista ce l'ha con l'automobilista, il biker, il camperista, il camionista ecc.

Il camionista e l'ha con il ciclista, il biker, il camperista, l'automobilista ecc.

ecc.... ecc... ecc.....

Basterebbe un po di reciproco "RISPETTO" affinché le cose migliorino, o sbaglio!!!!!

Purtroppo sono certo che la mia è una battaglia persa.

Buon fine settimana a tutti 🛵 🏍️ 🚙 🚛 🚲

 

Modificato da Maxsax
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Moderator

Anche quello che dice Max è corretto, ognuno ce l'ha con le altre categorie, purtroppo è la verità, ma se tutti avessero rispetto del prossimo, credo, non si arriverebbe a tali discorsi

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Un saluto a tutti,

consentitemi di unirmi alla discussione, e di dire la mia. Questi due ultimi interventi mi sembrano del tutto condivisibili; il fatto è che col passare degli anni, e dei decenni, non solo il numero dei veicoli è aumentato in modo esponenziale, ma anche le dimensioni delle auto e dei camion non son quelle degli anni 60: vi è mai capitato di vedere una Fiat 1.100 vicino a una Punto o una Golf? La prima sembra un giocattolo in confronto...E però le strade sono praticamente le stesse, o modificate di poco. Per cui, ragazzi, chi vuole correre vada in pista, tutti noi altri, ciclisti, scooteristi, motociclisti, automobilisti, camperisti e via dicendo, volenti o nolenti, dobbiamo rassegnarci per il bene nostro e altrui ad avere la massima prudenza e buon senso alla guida dei nostri mezzi...Buoni kilometri a tutti..! 

 

 

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Naturalmente neanch'io avevo intenzione di additare alcuno...

Anzi si, i possessori di Tmax quelli si...😁 non li sopporto quei maranza....

È stato detto più volte che chi compra la Vespa per correre ha sbagliato acquisto. Con questo nessuno vieta di fare due pieghe in sicurezza. 

Tempo fa mi 'scontrai' con un altro utente che mi accusò di essere un vecchio rincoglionito solo perché ammisi di guidare la mia Vespona a velocità da passeggiata... in quel caso si che mi incavolai....

Trovo il brivido della velocità su strada pubblica una pulsione da adolescente. Non tutti maturano allo stesso modo ma dopo una certa età farlo su strada è da patacca... 

Il mio cinquantino era una Aprilia tuareg da 120 orari,  ammetto di aver fatto dei Bologna Rimini con il Vfr 1000 R ad andature da Gp... sul passo della futa stavo dietro alle stradali con un Vt 500 custom... ma poi uno capisce...

Detto questo trovo veramente pericolosi su strada, i motorini elettrici a noleggio guidati da encefalitici instabili che guardano il telefono anziché la strada... 

 

 

 

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Concordo con  molte cose dette da voi, come molte no, ma ci sta, è giusto così, altrimenti poi saremmo tutti uguali.

Resta il fatto che ognuno vive la Vespa a proprio modo, ed è bello a mio parere che sia così, c'è chi la vive per fare le passeggiate, c'è chi la usa per lavoro e consegnare la posta, c'è chi la usa per averla in garage e lavarla ogni 3 giorni e non usarla, ognuno la vive o "non vive" a proprio modo, ma come un  pò tutte le cose, le persone ne fanno utilizzi più disparati e diversi e ci sta.

Testa sul collo, fari accesi anche di giorno, casco ben allacciato e prudenza sempre!!!

 

Modificato da teopanz
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Nico Cereghini - Moto.it

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  • 2 years later...
Il 28/8/2020 at 23:08, xericos dice:

Uscire e tornare a casa sani è sempre un terno al lotto

dici? a distanza di tempo, è ancora il tuo pensiero?    personalmente, non ho (mai avuto) questa visione, questo scenario del traffico in particolare e pure nemmeno della vita in generale..  non vedo e non sento pressione. 

Comunque sì, dal titolo del topic, vespista è colui che ha la Vespa, ed è uno scooterista --> motociclista; è abitante del variegato pianeta 2 ruote.  Ognuno usa e vive il proprio veicolo come meglio crede, ma non è vero che de gustibus non disputandum est :    la discussione tra gusti inclinazioni e punti di vista è infatti alla base del dialogo, del capirsi e dello spiegarsi tra persone che hanno deciso di convivere più o meno pacificamente.. 

https://www.inmoto.it/news/curiosita/2022/10/13-5801232/il_vero_motociclista_usa_la_moto_anche_in_inverno_o_forse_no  

 

brindisi.gif

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Moderator

 

4 ore fa, Edo57 dice:

dici? a distanza di tempo, è ancora il tuo pensiero?    personalmente, non ho (mai avuto) questa visione, questo scenario del traffico in particolare e pure nemmeno della vita in generale..  non vedo e non sento pressione. 

Comunque sì, dal titolo del topic, vespista è colui che ha la Vespa, ed è uno scooterista --> motociclista; è abitante del variegato pianeta 2 ruote.  Ognuno usa e vive il proprio veicolo come meglio crede, ma non è vero che de gustibus non disputandum est :    la discussione tra gusti inclinazioni e punti di vista è infatti alla base del dialogo, del capirsi e dello spiegarsi tra persone che hanno deciso di convivere più o meno pacificamente.. 

https://www.inmoto.it/news/curiosita/2022/10/13-5801232/il_vero_motociclista_usa_la_moto_anche_in_inverno_o_forse_no  

 

brindisi.gif

Purtroppo si, anzi la situazione sta prendendo vie sempre peggiori, troppe le persone che non sanno quello che fanno, estraniati da quello che li circonda, per leggere l'ultimo messaggio sul cellulare, come se la loro vita dipendesse da questo, troppi i mezzi, che possono circolare in strada, senza controllo alcuno, vedi le bici e i monopattini, che ormai fanno il loro comodo, privi di qualsiasi segno di identificazione, sembra di essere tornai al 50 senza targhino, pedoni che ormai si buttano su le strisce, senza nemmeno darti il tempo di capire che hanno impegnato l'incrocio e, così, permetterti di fermarti e farli passare. Oggi troppe le persone prese da un mondo che è sempre incazzato, senza calma, tranquillità, volontà di andare avanti, troppi che guardano gli altri, ma poco quello che fanno loro, convinti di essere superiori. Ultimamente litigo pure con chi cicca dal finestrino ed usatelo quel portacenere che avete in auto, tanto se fumate, puzza a prescindere.
Quindi a distanza di quasi tre anni, posso confermare quello che ho scritto, anzi posso dire che la situazione stia peggiorando malamente.

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